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Croce Blu di Modena, inaugurata un'auto speciale per il trasporto di organi e sangue

All’acquisto del veicolo hanno contribuito associazioni, volontari e cittadini. Il sindaco Muzzarelli: “Aiuterà a salvare le persone, trasportando ‘vita’”

Si chiama “Blu 15” il nuovo mezzo di soccorso avanzato della Croce Blu di Modena adibito al trasporto di organi e sangue: un’auto speciale, che permetterà di contribuire al salvataggio di vite umane, acquistata all’associazione di volontariato grazie anche al sostegno del territorio. Hanno infatti partecipato alla spesa il circolo Arci San Pancrazio, gli Irriducibili gialloblù, i volontari e la cittadinanza.

Il veicolo, una Fiat Tipo di ultima generazione dotata di un apposito equipaggio per preservare gli organi e il sangue durante il trasferimento tra presidi sanitari, è stato al centro della presentazione avvenuta nella mattinata di oggi, lunedì 16 novembre, negli spazi di via Giardini 481 dell’associazione di volontariato, alla presenza del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, della presidente della Croce Blu Anna Perazzelli, di una rappresentanza del Circolo Arci San Pancrazio e della presidente degli Irriducibili gialloblù Stella Donini. L’incontro è avvenuto nel rispetto delle misure contro la diffusione del contagio.

“Questo veicolo trasporterà ‘vita’ - ha affermato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli - consentendo di svolgere un’attività sanitaria importante e delicata come il trasporto di organi e sangue, indispensabile per la sopravvivenza delle persone che ne hanno bisogno. E al tempo stesso ci consente ancora una volta di guardare oltre l’attuale emergenza Covid-19, perché la ‘Blu 15’ è utile oggi e lo sarà, ancor di più, una volta superata l’emergenza sanitaria, restando al servizio della sanità locale e quindi dei cittadini”. Il sindaco ha quindi espresso il “ringraziamento per le associazioni, i volontari e i cittadini per il contribuito che hanno fornito per acquistare il veicolo”.

L’auto consentirà quindi di ampliare ulteriormente le operazioni della Croce Blu Modena, che dal 1982 effettua quotidianamente servizi di dialisi, dimissioni, trasporti inter-ospedalieri, emergenze, consegna di pasti e di medicinali. Nel periodo del lockdown l’associazione ha potenziato la consegna di farmaci ai cittadini ed è stato istituito, assieme al comitato cittadino della Croce Rossa Italiana e in accordo con il settore Politiche sociali del Comune, il servizio per la spesa e la consegna di farmaci a domicilio a favore delle persone anziane e sole, non seguite dai servizi socio-sanitari, ma che nella fase di emergenza preferivano non uscire da casa per motivi di salute. Per queste due attività l’associazione ha accolto e formato 45 nuovi volontari giovani che hanno aiutato a gestire tra le 40 e le 50 spese al giorno organizzate direttamente.

Inoltre, nei mesi scorsi la Croce Blu Modena ha messo a disposizione un’ambulanza per le dimissioni e il trasporto di persone affette da Coronavirus che viene attivata dalla centrale operativa del 118; lo stesso Modena Soccorso ha beneficiato di un ulteriore mezzo dell’associazione impegnato a sostegno delle attività complesse. Infine, viene supportata la centrale operativa del 118 col presidio e il coordinamento della postazione di sanificazione dei mezzi che effettuano trasporti di pazienti Covid-19.

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