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Crisi, riaperte le richieste per i buoni spesa per i cittadini del Distretto ceramico

L’Unione dei Comuni del Distretto ceramico eroga quasi 650.000 euro. Domande dal 4 al 13 dicembre

Da domani mattina alle ore 8 (4 dicembre 2020), fino alle ore 23 di domenica 13 dicembre, è possibile richiedere i buoni spesa per coloro i quali, residenti nell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, a seguito dell’emergenza legata alla pandemia da Covid 19, si trovano in difficoltà nell’acquistare generi alimentari e beni di prima necessità.

Il modulo per la compilazione diretta è disponibile sul sito dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico.

La quota mensile riconosciuta ai beneficiari va da 150 euro per un nucleo familiare composto da una singola persona, fino a 400 euro per 5 o più componenti; per un totale di 638.500 euro (che si vanno ad aggiungere alla precedente manovra primaverile d’importo equivalente).

Agli aventi diritto sarà riconosciuta una cifra mensile da erogarsi in una volta sola; attraverso l’erogazione di buono spesa cartaceo o carte di acquisto.  L’elenco degli esercizi commerciali aderenti sarà pubblicato e sempre aggiornato sul sito dell’Unione.

Il dichiarante dovrà sottoscrivere la difficoltà economica familiare a seguito dell’emergenza Covid o lo stato di bisogno economico e la motivazione di tale difficoltà; che i componenti del proprio nucleo familiare anagrafico non possiedono rendite patrimoniali o proventi quali titolarità di conto corrente bancario o postale, titoli, depositi bancari e postali che superino complessivamente i 3.000 euro, alla data del 25 novembre 2020; se i componenti del nucleo ricevono aiuti continuativi da parte di altri enti pubblici e di che tipo (es. Reddito di cittadinanza, Pensione di Cittadinanza, Naspi, Cassa integrazione, Reddito di emergenza, ecc.).

Alle domande verrà data risposta in ordine di arrivo sino a esaurimento dei fondi disponibili; le domande delle famiglie che ricevono già altri tipi di aiuto continuativo da parte di enti pubblici verranno valutate a partire dal mese di gennaio, sempre in ordine di arrivo e solamente se saranno ancora disponibili i fondi, fino ad esaurimento degli stessi.

I buoni saranno ritirabili presso lo sportello sociale del proprio Comune previo appuntamento.

Il beneficiario si impegna a conservare gli scontrini relativi alle spese effettuate per 6 mesi ai fini di controlli da parte del Servizio Sociale Territoriale o di altre Autorità competenti. Saranno effettuati controlli a campione sulle autocertificazioni e in caso di dichiarazioni mendaci verranno fatte segnalazioni alle Autorità competenti.

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