rotate-mobile
Attualità

Al carpigiano Riccardo Arletti il primo premio per il progetto Tipì, struttura ricettiva mobile ed ecosostenibile

Con il progetto Tipì, struttura ricettiva mobile ed ecosostenibile, il giovane Riccardo Arletti di Carpi (MO), si è aggiudicato il primo premio di startup nell’ambito del Campus ReStartApp, promosso e realizzato da Fondazione Edoardo Garrone in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno

Con il progetto Tipì, struttura ricettiva mobile ed ecosostenibileil giovane Riccardo Arletti, ventisettenne di Carpi (MO), si è aggiudicato il primo premio di startup nell’ambito dell’edizione 2021 del Campus ReStartApp, promosso e realizzato da Fondazione Edoardo Garrone in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.

Progettazione e realizzazione di installazioni ricettive mobili e oggetti di eco-design a sostegno di un turismo montano sostenibile e rispettoso dell’ambiente: questo è il progetto di Tipì, startup costituita nell’agosto 2021 con sede legale a Carpi, che ha deciso di inserirsi nel turismo outdoor, proponendo al mercato una struttura di Eco-design mobile.

Il prototipo è stato lanciato nell’estate del 2021 e ha ricevuto nello stesso anno il premio Legambiente come Miglior Prodotto Innovativo di Eco-design. Più confortevole delle classiche tende, la struttura è in grado di adattarsi a diverse situazioni e contesti, con un approccio totalmente green, grazie ai materiali innovativi e a basso impatto ambientale con cui è costruita.

Dopo 10 settimane di formazione intensiva e un periodo post campus per mettere a punto il proprio business plan, Riccardo Arletti ha ricevuto un contributo a fondo perduto del valore di 25.000 euroassegnato da Fondazione Edoardo Garrone sulla base della sostenibilità economica e ambientale, dell’innovazione e del potenziale contributo allo sviluppo, alla promozione e alla valorizzazione dei territori appenninici. Il primo premio è stato assegnato ex aequo con Marta Baldassarri (35 anni, da Morovalle, MC) e la sua ético – sartoria marchigiana, microazienda artigianale che crea, produce e commercializza in modo etico e sostenibile abiti e accessori unici e totalmente ecologici.

Dal 2014, con 11 edizioni complessive degli incubatori dedicati ai giovani imprenditori della montagna, hanno affiancato 140 aspiranti imprenditori e hanno contribuito all’effettivo avvio di circa 50 imprese, attive prevalentemente nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento e del turismo e accomunate dall’obiettivo di valorizzare, promuovere e sviluppare i territori montani e le loro risorse, in chiave innovativa e sostenibile.

L’edizione 2022 di ReStartApp, nell’ambito del più ampio del Progetto Appennino, si svolgerà ad Avellino dal 27 giugno al 7 ottobre 2022, in collaborazione con il Comune di Avellino. Il campus residenziale gratuito è dedicato a 15 giovani aspiranti imprenditori in Appennino under 40 provenienti da tutta Italia in possesso di idee d’impresa e startup innovative nelle filiere produttive tipiche della montagna: agricoltura, allevamento, agroalimentare, gestione forestale, turismo, artigianato, cultura, manifattura e servizi.

Per candidarsi c’è tempo fino a venerdì 6 maggio.

Sono partner di Progetto Appennino: Fondazione Symbola, Legambiente, UNCEM, Alleanza Mobilità Dolce, Club Alpino Italiano (CAI), Fondazione CIMA, Open Fiber, Tiscali, Federbim, Federforeste e PEFC Italia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al carpigiano Riccardo Arletti il primo premio per il progetto Tipì, struttura ricettiva mobile ed ecosostenibile

ModenaToday è in caricamento