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Un 2019 in crescita per Seta, "Quest'anno sarà uno spartiacque"

Pubblicata l'edizione 2020 della Carta dei Servizi dell'azienda del tpl, che nel post-pandemia si prefigge l'obiettivo di rinnovare il rapporto di fiducia con gli utenti

Nel 2019 SETA ha conseguito risultati record: i passeggeri complessivamente trasportati sono stati 69,57 milioni - livello più alto mai raggiunto dall’Azienda - in sensibile aumento (+11,08%) sull’anno precedente, anche grazie alle misure d’incentivazione dell’intermodalità ferro-gomma promosse dalla Regione Emilia-Romagna. Nello specifico, a Modena sono stati registrati 30.515.095 passeggeri (+14,58%), a Reggio Emilia 23.573.309 (+9,59%) e a Piacenza 15.489.587 (+6,88%). 

In crescita (+3%) anche i proventi della vendita di biglietti ed abbonamenti, mentre gli investimenti realizzati ed avviati nel corso del 2019 hanno raggiunto i 16,7 milioni di euro, in massima parte impiegati per l'acquisto di mezzi (75 gli autobus immessi in circolazione), nonché per migliorare la dotazione tecnologica a supporto del servizio erogato.

Anche sulla base di questi numeri è stata pubblicata l'edizione aggiornata al 2020 della Carta dei Servizi, il documento di riferimento del servizio di trasporto pubblico locale su gomma erogato dall'azienda nelle province di Modena, Reggio Emilia e Piacenza. Nella Carta sono riportate le norme che regolano il servizio, gli standard qualitativi e quantitativi previsti, i ruoli e le competenze di ogni soggetto coinvolto nel sistema ed il Regolamento di trasporto. Uno spazio rilevante è poi riservato all'indicazione degli strumenti di valutazione e partecipazione, nonché di tutela dei clienti in caso di disservizio.

"Il 2020 rappresenterà un vero e proprio spartiacque per tutto il sistema del trasporto pubblico locale, che è stato, è e sarà fortemente penalizzato dalla pandemia del virus Covid-19 e dovrà necessariamente ripensare le proprie logiche organizzative", dichiara Francesco Patrizi, Amministratore delegato di SETA, che sottolinea inoltre: “Se nel 2019 SETA ha visto proseguire il trend di crescita avviato già da alcuni anni (vedi dati riportati a fine comunicato stampa), per il 2020, inevitabilmente, ci siamo dovuti porre obiettivi più modesti, ma confermiamo quello più importante: mantenere sempre operativo il servizio e garantire la sicurezza degli utenti trasportati e del personale”.

“Grazie all’attento e costante monitoraggio di tali disposizioni – ricorda l’Amministratore Delegato di SETA - nonché alla sollecitudine ed alla professionalità degli autisti e di tutto il personale, ai quali rivolgo un sentito e speciale ringraziamento, anche nei giorni più intensi dell'emergenza sanitaria i nostri mezzi non hanno mai smesso di circolare, garantendo sempre il diritto alla mobilità nel rispetto delle norme di sicurezza previsteTanti cittadini hanno espresso gratitudine nei nostri confronti perché la continuità del servizio di Trasporto Pubblico ha costituito un segno di normalità in un periodo molto difficile per tutti”. La pandemia ha comportato per le aziende di trasporto pubblico maggiori costi (connessi alle azioni di messa in sicurezza adottate) e minori introiti (gli incassi da vendita dei titoli di viaggio sono crollati per diversi mesi): tale situazione eccezionale non può essere sostenuta esclusivamente dalle aziende, è necessario uno straordinario intervento pubblico a sostegno del settore. SETA auspica che tale intervento avvenga in misura significativa e nel più breve tempo possibile, non solo per garantire la continuità di un servizio essenziale, ma anche per rilanciare il trasporto pubblico sia come una delle modalità di spostamento più intelligenti, ecologiche ed economiche, sia come un volano della ripresa nazionale post-pandemia.

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