rotate-mobile
Attualità

Cassa d'espansione del Panaro, parte in aprile il collaudo. Durerà un anno

L'annuncio di Aipo per le operazioni attese da decenni. Non sarà certo un test breve, ma si concluderà entro metà 2022

Il collaudo della cassa del Panaro è stato annunciato dal direttore di Aipo Luigi Mille durantew l'ultima seduta del Consiglio Provinciale, questa mattina. Dopo aver ripercorso gli interventi effettuati sulla cassa negli anni, fino alla recenti paratoie regolabili, Mille ha chiarito che il collaudo avverrà secondo tre fasi successive, approvate dal servizio dighe, caratterizzate da diversi livelli di quota di invaso.

Si partirà quindi in aprile, con la simulazione di una piena ordinaria che durerà una decina di giorni; le altre due fasi saranno completate entro la metà del prossimo anno con il collaudo a pieno volume della cassa; tutta l'operazione sarà adeguatamente comunicata ai cittadini e sarà coinvolta la Protezione civile.

Nodo idraulico, online un portale con la mappa di tutti i progetti e i cantieri

In corsiglio si è discusso anche di risorse, in particolare dei 115 milioni sul Recovery fundannunciati da Irene Priolo, assessora regionale alla Protezione civile, illustrando gli interventi effettuati finora sugli argini dei fiumi modenesi il cui stato è ora verificabile on line sul nuovo portale della Regione dedicato ai cantieri. Ha detto Priolo, "abbiamo candidato, su richiesta del Governo, i progetti con adeguati livelli di progettazione per terminare i lavori nel 2026".  Nell'ambito di queste risorse 32 milioni sono destinate alla cassa di espansione del Secchia e 75 milioni per gli argini di Secchia, Panaro e Tiepido, oltre a interventi di manutenzione e sui portoni vinciani a Bomporto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cassa d'espansione del Panaro, parte in aprile il collaudo. Durerà un anno

ModenaToday è in caricamento