Le cuoche degli asili nido volontarie alla Croce Blu per cucinare pasti per i senzatetto
“Esperienza arricchente che a settembre porterete ai bimbi dei servizi educativi”: l'assessore Baracchi in visita al centro di via Giardini dove sono in servizio anche due autisti del Comune
Dalla cucina del nido d’infanzia a quella della sede della Croce Blu di via Giardini. Dall’alimentazione dei piccoli dello 0-3 anni alla preparazione dei pasti d’asporto per i senza fissa dimora. A luglio le cuoche dei nidi comunali hanno rivisitato ricette e porzioni, mettendo l’arte culinaria e il loro grande senso pratico a servizio dei meno fortunati e si sono trasferite nella mensa della Croce Blu di via Giardini per proseguire l’attività avviata dallo chef Luca Marchini durante i mesi del lockdown per l'emergenza sanitaria.
In modo analogo, due autisti del Comune, Andrea e Roberto, normalmente impiegati nel servizio di trasporto dei bambini della scuola d’infanzia, già da marzo, con la chiusura dei servizi educativi per l’emergenza Covid, hanno spostato veicoli e attività lavorativa nella sede dell’associazione mettendosi a completa disposizione dei volontari e affiancandoli nelle consegne di spesa e farmaci a domicilio condotta in collaborazione con il Comune.
Nella mattinata di oggi l’assessore all’Istruzione Grazia Baracchi ha voluto ringraziare tutti personalmente per la flessibilità e la disponibilità dimostrata nella situazione completamente fuori dall’ordinario causata dalla pandemia.
VIDEO | Il progetto dello chef Luca Marchini con la Croce Blu
Sono le cuoche del nido Cividale Maria Francesca, Lucia e Vilma proprio ora andata in pensione, Rosina e Maria Grazia del Sagittario, Antonella del Pellico e Silvia del nido Vaciglio, che dopo un periodo di smart working forzato a causa del lockdown e l’impegno nei Giardini Aperti in supporto alle educatrici, impegnate nelle attività più diverse dalla sartoria al giardinaggio, hanno infine abbracciato con slancio la proposta della dirigente del Settore Istruzione e con essa la concretezza di poter rientrare insieme in cucina, orgogliose del loro lavoro.
Dopo le grandi pulizie, il riordino della dispensa e la riorganizzazione dei turni e del menù settimanale, cucinano ogni giorno per una cinquantina di senza fissa dimora sparsi per la città. Due di loro, Vilma e Silvia, hanno anche accompagnato i volontari della Croce Blu nella consegna dei pasti conoscendo personalmente gli sguardi e la riconoscenza delle persone per le quali cucinano. Infine, hanno documentato tutta l'esperienza attraverso materiali che potranno essere diffusi tramite i siti internet dei servizi educativi e del centro Memo.
All’incontro con l’assessora era presente anche la presidente della Croce Blu Anna Perazzelli che in segno di riconoscenza ha consegnato alle cuoche un attestato ricordo.