Erasmus+ e la “cultura” del cibo: accolti in Municipio gli studenti greci e portoghesi
I ragazzi stranieri a Modena per un progetto di scambio sui prodotti locali, nell’ambito del programma Erasmus, sono stati accolti dall’assessora Baracchi “una bella esperienza sul buon cibo ma anche conoscenze utili per i vostri studi”
In visita a Modena per un progetto di scambio europeo che vede tra le materie di studio anche l’aceto balsamico tradizionale e il parmigiano reggiano.
Sono gli studenti provenienti da Grecia e Portogallo ricevuti nel pomeriggio di lunedì 2 dicembre, in Galleria Europa, dall’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi, insieme agli studenti del Selmi che li ospitano.
I ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti, arrivano dalla città cretese di Chania e dal distretto di Coimbra dove frequentano le scuole superiori, e sono a Modena fino a sabato 7 dicembre per il primo scambio del progetto dedicato allo studio dei prodotti locali in relazione alla cultura del Paese, “Cultural heritage through local products”, nell’ambito del programma europeo Erasmus + che promuove la mobilità di studenti e docenti.
Nel dare il benvenuto ai ragazzi, l’assessora Baracchi ha augurato loro di portare a casa, oltre al ricordo di una bella esperienza e del buon cibo, “anche conoscenze utili per i vostri studi”. L’assessora ha anche ringraziato tutti i docenti presenti per la disponibilità a far vivere ai ragazzi esperienze formative come quelle dei progetti europei.
Il progetto durerà un anno nel corso del quale i ragazzi studieranno i prodotti locali insieme alla storia, all’economia e ai simboli artistici e culturali delle loro città, svolgendo attività di gruppo, workshop e scambio di esperienze. L’obiettivo è arrivare alla produzione di un video di documentazione e alla creazione condivisa di un e-magazine.