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Attualità Via del Gambero, 77

“Famiglie al Centro”, sei rassegne di approfondimento educativo

Assessora Pinelli: “Di fronte alla crisi economica e sociale è strategico sostenere la genitorialità in tutte le fasi di crescita dei figli”. Le proposte del Centro di via del Gambero

Accanto ai servizi erogati direttamente ai nuclei familiari (dai contributi economi ai servizi di consulenza) anche incontri e iniziative per sostenere le famiglie in ogni fase importante. Il nuovo Centro per le famiglie del Comune di Modena, che da poche settimane ha trovato casa nella sede riqualificata di via del Gambero 77, si presenta al territorio con “Famiglie al Centro”, una serie di rassegne ed eventi che toccano tematiche cruciali per le famiglie e la comunità modenese.

Il calendario curato dalla cooperativa sociale Mediando, che gestisce il Centro per le famiglie con il coordinamento del settore Politiche sociali del Comune, in sinergia con istituzioni e associazioni del territorio che formano la rete del Centro, conta circa 25 appuntamenti in sei rassegne, da novembre a gennaio.

VIDEO | Relazioni e socializzazione. Inaugurato il nuovo Centro per le famiglie

Realizzati con il contributo di diversi settori del Comune, di Ausl locale e di tanti enti e associazioni che fanno appunto parte della rete del Centro, gli appuntamenti coinvolgeranno decine di relatori tra pedagogisti, psicologi e psicoterapeuti, medici e pediatri, mediatori familiari, assistenti sociali, educatori e altre professionalità.

Il programma

Sei le rassegne e quindi i filoni tematici, diversi e ugualmente cruciali, di cui si compone “Famiglie al Centro”, la proposta messa a punto dal Centro per le famiglie del Comune di Modena per sostenere i nuclei modenesi in diverse fasi, dalla nascita di un figlio al passaggio all’età adolescente, con particolare attenzione alla disabilità e al ruolo della comunità e delle famiglie solidali.

“Comunità coesa e inclusiva al fianco delle famiglie”, che martedì 9 novembre dà il via a tutto il ciclo con l’evento “Vicini al centro. Per una comunità aperta e solidale”, è appunto il filone che intende sottolineare il protagonismo delle famiglie nel contesto comunitario, favorendo l'attivazione di risorse personali e familiari in una logica di solidarietà, accoglienza e partecipazione alla vita sociale. Dopo il primo incontro dedicato all’attività del Punto d’accordo, il martedì successivo (16 novembre) metterà al centro i temi delle differenze e dell’inclusione.

“Adulti significativi al fianco degli adolescenti” è una rassegna particolarmente significativa e ricca di appuntamenti incentrata sull’importanza strategica per la famiglia, prima agenzia educativa, di costruire solide alleanze educative con altri adulti. Dopo l’appuntamento iniziale di martedì 23 novembre che vedrà tra i relatori anche il presidente di Fondazione Ceis padre Giuliano Stenico, si parlerà degli Sportelli scolastici, sguardo sui bisogni psicologici degli adolescenti (martedì 30 novembre), ma anche del ruolo della Polizia locale come figure di riferimento per coltivare senso di responsabilità nei giovani (il 7 dicembre con gli Ispettori del centro) del ruolo, infine, che anche lo sport e l’arte hanno nella crescita dei ragazzi (14 dicembre).

Il 18 novembre con un dialogo sui cambiamenti di corpo, emozioni e relazioni negli adolescenti prende il via il filone dedicato a “Potenziare la capacità genitoriale e degli adulti educanti” che promuove uno sguardo positivo sulle potenzialità dei genitori e sulle responsabilità genitoriali anche attraverso forme di accompagnamento e affiancamento nell'educazione. Nell’ambito della rassegna si parlerà anche di come contrastare la dipendenza da gioco d’azzardo (22 novembre); di diritti degli adolescenti e gestione dei conflitti (2 dicembre) fino a realizzare una vera palestra laboratorio di dialogo dove allenarsi alla comunicazione in famiglia (9 e 16  dicembre).

Già mercoledì 10 novembre inizia inoltre la rassegna “Al fianco dei neo-genitori” che intende promuovere e sostenere le competenze genitoriali, accompagnare i futuri e i neo genitori nelle fasi che influenzano in modo determinante lo sviluppo complessivo del bambino e facilitare l’auto mutuo aiuto offrendo un sostegno pratico ed emotivo nella quotidianità. Gli incontri successivi si svolgeranno il 20, 24 e 27 novembre e l’1, 4, 11, 15 dicembre per concludersi il 15 gennaio; i temi andranno dalla difficoltà nel concepimento alla nascita di un figlio, dall’importanza di movimento e outdoor per i bimbi 0-3 anni a come rendere sicura la casa, dal rapporto genitori figli 0-6 anni in tempo di Covid al ruolo dei nuovi nonni, dell’intercultura fino a un laboratorio per i bambini più piccoli proposto dai Servizi integrativi.

Gli appuntamenti, il 10 e 17 dicembre, dedicato il primo ai servizi del Caad Centro per l'adattamento dell'ambiente domestico e, il secondo rivolto ai familiari e caregivers, ai mille volti della disabilità psichica, intende avviare un dialogo sul tema “Famiglie e disabilità”, in una direzione di autonomia, benessere e diritti.

I tre appuntamenti di gennaio (20, 21 e 22 gennaio) dedicati principalmente all’accoglienza in famiglia e alle reti di aiuto tra famiglie, sono infine uniti nella rassegna “Famiglie al fianco (di famiglie)”. Filone che, accanto all’incontro dedicato alle associazioni modenesi per le famiglie che il 19 gennaio vedrà al centro la Consulta per le politiche familiari, vuole favorire il protagonismo delle famiglie quale motore di inclusione sociale e solidarietà nella comunità che promuove azioni e relazioni di auto mutuo aiuto.

Gli incontri di “Famiglie al Centro”, tutti pubblici e gratuiti, si svolgeranno on line e quando possibile in presenza, nel rispetto delle misure sanitarie anti Covid-19. Per partecipare è necessario iscriversi sul sito del Comune, nella sezione Novità di Genitori a Modena (www.comune.modena.it/informafamiglie) oppure contattando il Centro per le famiglie: tel. 059/8775846; centroperlefamiglei@mediandoweb.it

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