Ricerca, il progetto sull’epatite C del Policlinico finanziato con 350mila euro
L’AOU di Modena tra i centri premiati dal Bando Ricerca finalizzata della Regione Emilia Romagna
“Questo riconoscimento – si complimenta il Direttore Generale Claudio Vagnini – dimostra ancora una volta l’elevato livello della ricerca scientifica nella nostra Azienda, che costituisce il naturale punto di incontro tra la ricerca clinica e la terapia, grazie alla costante collaborazione con UniMoRe e a una consolidata struttura aziendale che supporta i professionisti nella ricerca. Complimenti a tutti i nostri ricercatori”.
“Il nostro progetto – spiega la prof.ssa Erica Villa – parte dalla consapevolezza che oggi abbiamo a disposizione farmaci innovativi molto potenti per la lotta all’epatite C e che è necessario studiarne gli effetti a lungo termine. Il problema è molto rilevante perché sul trattamento dell’Epatite C sono state investite, dal Sistema Sanitario Regionale, risorse finanziarie estremamente importanti e quindi l’esatta valutazione dell’impatto della terapia sulla storia naturale della malattia è di estremo interesse. In aggiunta, in un’ottica di coerente politica sanitaria, nel momento in cui da più parti vengono proposte iniziative di screening di popolazione per identificare i soggetti HCV-positivi non noti, è obbligatorio sapere se i vantaggi della terapia con DAA (o i possibili svantaggi) sono distribuiti o meno uniformemente fra i soggetti trattati, in modo da indirizzare le risorse verso quella o quelle parti della popolazione HCV-positiva che ne può trarre maggiore vantaggio”.