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Casa della Salute di Modena, lavori ormai conclusi. Fine cantiere ad aprile

Completato l’edificio, in corso le ultime installazioni all’interno. I lavori, per 7,4 milioni di investimento, hanno registrato un ritardo di circa due anni

Sono in corso in questi giorni le ultime lavorazioni alla Casa della Salute di Modena, l'edificio dai colori sgargianti che dal 2016 ha iniziato a riempire uno degli spazi alle spalle della stazione dei treni, accanto al comparto dell'ex Consorzio Agrario dove sorgerà anche il supermercato Esselunga. 

Un traguardo che si attendeva già per la primavera del 2018, ma il cantiere ha subito forti rallentamenti e ad oggi le maestranze sono ancora al lavoro. Per la sua costruzione – 29 metri di lunghezza, 25 di larghezza per 20 metri di altezza fuori terra – l’investimento è di 5milioni e 800mila euro cui si aggiunge 1milione e 600mila euro per l’acquisto del terreno che è ora di proprietà dell’AUSL.

Il lotto ha una superficie di 2.480 metri quadrati, e lo scavo, della profondità di 4 metri, ha interessato il 90% dell’area con oltre 7.500 metri cubi di terra spostati e più di 5 mila metri cubi di calcestruzzo utilizzati. È stato così possibile realizzare, oltre ai quattro piani (cui va aggiunto il piano tecnologico in copertura), i parcheggi – sia sotterranei che in superficie – con posti auto a disposizione dei dipendenti e circa 80 posti per i cittadini che accedono ai servizi. 

Oltre 3000 i metri quadri di superficie utile, per un investimento complessivo è di 7milioni e 400mila euro volto a creare un nuovo punto di riferimento per i cittadini. La struttura e l’organizzazione interna sono orientate alla salute del bambino, dell'adolescente e della famiglia (saranno presenti anche altri servizi per i cittadini) e qualificheranno ulteriormente il sistema di cure territoriali già attivo a Modena, rendendo la Casa della Salute un polo nevralgico per l’accoglienza e l’erogazione dei servizi sanitari, sociosanitari e socioassistenziali per quasi 50mila abitanti dell’area nord della città.

Nella nuova struttura saranno presenti: servizi di prenotazione e assistenza di base dedicati all’accesso, Punto prelievi, Ambulatori di assistenza primaria, l’Ambulatorio infermieristico e diversi ambulatori specialistici, il Consultorio familiare, la Pediatria di comunità, la Neuropsichiatria infantile e il Servizio di psicologia per i minori e la famiglia. I percorsi di cura già attivi sul territorio saranno così riorganizzati, con particolare attenzione ai modalità innovative di presa in carico e assistenza secondo il modello della “medicina di iniziativa”. Alla base, l’idea che la persona non vada solo curata, ma accompagnata in maniera continuativa attraverso interventi attivi di prevenzione e, dopo la cura, di riabilitazione, così come di supporto informativo e di educazione a un sano stile di vita. La Casa della Salute di Modena sarà anche un luogo dove poter sviluppare nuovi percorsi partecipativi, che andranno oltre l’integrazione socio-sanitaria, aprendosi alla comunità attraverso un Punto unico del volontariato e divenendo sede di laboratori aperti ai contributi delle associazioni, delle istituzioni e dei singoli cittadini.

Alla realizzazione della Casa della Salute Modena Nord seguirà la Casa della Salute in via Panni (all'istituto Charitas) con il progetto in corso, per un investimento di quasi cinque milioni di euro a servizio dell’area sud-ovest della città, e le lavorazioni nel complesso dell’ex ospedale Estense dove il Comune sta effettuando il consolidamento antisismico cui seguirà, in corso d’anno, l’avvio dei lavori per le finiture edilizie e impiantistiche, finanziate dall’Azienda sanitaria per un milione 700 mila euro.

   

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