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Formazione professionale per donne in difficoltà, Ladybird e CEIS ancora insieme

Un progetto per favorire l’inclusione sociale attraverso il lavoro di manicurista. La ladybird e il ceis si rivogono a ragazze e donne residenti in comunità che hanno alle spalle un passato doloroso, per l’apprendimento di una professione

Formazione, socialità e condivisione sono i principi che hanno reso un successo il “Progetto: Colora” svoltosi lo scorso anno e che Ladybird house, in collaborazione con il Consorzio Gruppo CEIS, ripeterà il 16 e 17 gennaio 2020.

Come per la passata edizione, il progetto coinvolge 20 ragazze minorenni e donne residenti in comunità e che hanno alle spalle un passato doloroso, sono minori straniere non accompagnate o provengono da contesti familiari difficili, e dà loro la possibilità di seguire un corso di formazione per apprendere le tecniche base della professione di manicurista.

Elemento di novità per l’edizione 2020 del “Progetto: Colora” è la presenza di un corso avanzato incentrato sulla tecnica di ricostruzione unghie in gel per la giornata del 17 gennaio.

IL VIDEO - Una seconda chance per le donne

Il corso avanzato si rivolge alle ragazze che hanno partecipato all’edizione del 2018, e che hanno manifestato l’interesse a continuare, per dare loro la possibilità di approfondire e ampliare le tecniche base di manicurista già apprese.

L’azienda Ladybird house, oltre a mettere a disposizione i propri spazi e il personale tecnico di formazione, fornirà il materiale di lavoro e regalerà a ogni ragazza un kit di prodotti che potrà poi utilizzare per continuare a esercitarsi e per proprio diletto.

A conclusione della seconda giornata di corso verrà consegnato alle ragazze un attestato di frequenza per riconoscere il loro impegno. In questa occasione verrà organizzato alle ore 17 presso la sede di Ladybird house in Via Francesco Vecchione 60 a Modena un momento di incontro alla presenza del Presidente Fondazione CEIS, Padre Giuliano Stenico, del Sindaco di Modena dott. Giancarlo Muzzarelli e le proprietarie Cinzia e Libera Ciccomascolo con la stampa locale per riferire in merito al “Progetto: Colora” e confrontarsi riguardo all’importanza di sensibilizzare e coinvolgere le aziende del territorio nella realizzazione di iniziative socialmente utili che diventino occasione di crescita e formazione a chi sta costruendo il proprio futuro e la proprio personalità. L’azienda vede in queste iniziative la possibilità di rafforzare il rapporto tra azienda e comunità facendo sentire la propria presenza e promuovendo una cultura di civico spirito imprenditoriale.

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