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Attive 300 telecamere su Modena, saranno condivise con tutte le forze dell'ordine

Mappa digitalizzata condivisa da Polizia Locale con Forze dell'ordine. In occasione della firma del Patto per Modena, il sindaco consegna la Bonissima al prefetto Paba

All’inizio del nuovo anno saranno oltre 300 le telecamere del sistema di videosorveglianza cittadina del Comune di Modena, destinate per altro ad aumentare ulteriormente e in fretta. Alle sale operative della Polizia Locale e delle Forze dell’ordine le telecamere trasmettono costantemente immagini da centinaia di punti diversi della città: tenerle sott’occhio non è un compito facile. Inoltre, gli agenti che sovraintendono il controllo della città devono poter selezionare in fretta e a colpo sicuro l’immagine trasmessa dalla telecamera utile in una determinata circostanza.

Per aiutarli in questa operazione, quando il fattore tempo è determinante, verrà condivisa con le sale operative di Polizia Locale e Forze dell’ordine una cartografia digitalizzata del territorio comunale con le telecamere collegate al sistema di videosorveglianza. Il software consente di visualizzare ciò che vedono le telecamere cliccando direttamente sulla cartografia che ne mostra già posizionamento e orientamento; cliccando poi sull'icona della telecamera desiderata gli operatori, oltre a vedere quanto sta inquadrando, potranno orientare l'obiettivo dell'occhio elettronico nella direzione desiderata.

La mappa è pronta e nelle prossime settimane potrà entrare in funzione presso tutte le sale operative del territorio comunale nell’ottica di mettere in rete le risorse, consolidando sempre più la collaborazione. Come ha annunciato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli a margine della firma del nuovo Patto per Modena sicura sottoscritto il 20 dicembre in Prefettura, insieme al prefetto Maria Patrizia Paba e alla presenza del sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno Matteo Mauri. Il viceministro Mauri, che prima della firma ha partecipato alla riunione del Cosp, il Coordinamento provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si che è svolta in mattinata, ha sottolineato  come “qua a Modena, più che in qualsiasi altro posto, ho riscontrato la capacità di lavorare insieme”.

Nell’occasione il sindaco Muzzarelli ha consegnato al prefetto Paba, che da gennaio non sarà più in servizio, la statuetta della Bonissima, simbolo della città, in segno di gratitudine per il lavoro svolto insieme, e ha infine annunciato che il 21 gennaio sarà a Roma, invitato per un incontro dalla ministra degli Interni Luciana Lamorgese.

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