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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Modena e qualità della vita: promossi rifiuti e trasporto pubblico, ombre su sicurezza e sanità

Il campione dell’indagine è rappresentato da 1000 questionari somministrati in ciascuno dei 9 Comuni capoluogo con l’aggiunta del Comune di Cesena, per un numero complessivo di 10mila questionari analizzati per tutta l’Emilia-Romagna

Promossi in base all'indagine Udicon, la qualità della Pubblica Amministrazione, il servizio raccolta rifiuti e il trasporto pubblico locale; più problematica la percezione di legalità nelle città e la sicurezza stradale, così come i tempi di attesa per mettersi in contatto col medico curante o per fare una visita. E’ un quadro tra luci e ombre quello che emerge dall’Indagine sulla Qualità della Vita realizzata da U.Di.Con. Emilia-Romagna e presentata in occasione del IV° Congresso regionale dell’associazione al Forum Monzani di Modena, in corso di svolgimento tra venerdì 16 e sabato 17 dicembre. La ricerca è stata realizzata nel mese di novembre, ma molti dei dati – sia quelli aggregati a livello regionale che quelli sui singoli capoluoghi – sono già disponibili.

VIDEO | Qualità della vita a Modena: Il 58% dei cittadini non ritiene sicura la città

Il campione dell’indagine è rappresentato da 1000 questionari somministrati in ciascuno dei 9 Comuni capoluogo con l’aggiunta del Comune di Cesena, per un numero complessivo di 10mila questionari analizzati per tutta l’Emilia-Romagna.

Le singole domande hanno esplorato la qualità riscontrata dai cittadini nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, i servizi sanitari, la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle città, la percezione delle politiche sulla sicurezza e legalità, la sicurezza sulle strade, il trasporto pubblico urbano e ferroviario.

Focus su Modena

I dati su Modena riflettono appieno i risultati aggregati a livello regionale, tranne alcuni scostamenti, per esempio, sulla qualità del servizio della raccolta dei rifiuti e la sicurezza sia intesa come legalità che quella percepita sulle strade.

Pubblica Amministrazione

A livello regionale oltre il 77% dei cittadini hanno confidato la loro soddisfazione (dall’abbastanza al molto soddisfatto) per la qualità dei servizi proposti. La percentuale è ancora più alta sotto la Ghirlandina, con quasi il 90% delle persone che esprime complessivamente la propria soddisfazione, dall’abbastanza soddisfatto (quasi il 30%), al molto soddisfatto (20%) fino all’estremamente soddisfatto (quasi il 40% del campione).

Più negativo il giudizio sui tempi di attesa all’interno degli uffici della PA: a livello regionale l’insoddisfazione è del 34%, un cittadino su tre; a Modena questo dato è più basso, ma comunque si attesta oltre il 30% (i per niente soddisfatti sono il 12,3%, mentre i poco soddisfatti quasi il 19%).

Sicurezza e legalità

A livello regionale il 65,11% degli intervistati ritengono la propria città non sicura, un dato estremamente alto.

A Modena il tono delle risposte (in termini di insoddisfazione) è più basso rispetto alla media regionale, con il 58% dei cittadini che confida una percezione di insicurezza. Tra le cause, il 27% dei cittadini indica la presenza nei quartieri di forme di microcriminalità giovanile; il 24% richiama episodi di scippi, furti e rapine; il 21% punta il dito sulla scarsa illuminazione.

Servizi sanitari

Non sono ancora disponibili i dati disaggregati sulla città di Modena, ma dall’elaborazione in corso emerge che i risultati sono in linea con la media regionale. L’indagine ha chiesto ai cittadini, tra le altre cose, la spesa annuale per le visite in libera professione e/o in strutture private. In linea generale quasi tutte le persone coinvolte dall’indagine hanno fatto ricorso almeno una volta nell’ultimo anno a una visita in regime privato o comunque a pagamento. Il 34% ha speso meno di 150 euro, il 36,3% tra i 150 e i 500 euro; il 16,5% tra i 500 e i 1000 euro; e il 12% oltre i 1000 euro. Poco soddisfacente il giudizio sui tempi di attesa, sia per mettersi in contatto col proprio medico curante che per effettuare una visita. A livello regionale il 44% degli intervistati attente tra gli 11 e i 20 minuti prima di parlare col proprio medico, il 34% oltre i 21 minuti. Per quanto riguarda i tempi di attesa tra la prenotazione e l’effettiva visita: il 37% attende tra i 30 e i 60 giorni, il 25% tra i 60 e i 90 giorni, l’11% tra i 90 e i 120 giorni; il 9% oltre i 120 giorni. Solo il 16% dei cittadini attende meno di 30 giorni dalla prenotazione alla visita.

Raccolta rifiuti

In merito al servizio della raccolta dei rifiuti, il giudizio complessivo è positivo ed è pari quasi al 91% (oltre il 40% sufficiente, oltre 34% buono e oltre 16% ottimo). Solo 8,35% degli intervistati fornisce una valutazione insufficiente. A Modena il risultato è addirittura superiore, con il 93% degli intervistati che esprime un giudizio positivo sul servizio (per il 18% è ottimo, per il 40% buono, per il 35% sufficiente).

Sicurezza stradale

Analizzando i dati aggregati a livello regionale, il 57,05 % degli intervistati percepisce problemi di sicurezza nelle proprie città. A Modena questa percezione è più alta, con il 61% che esprime la propria preoccupazione su questo tema. Tra le cause, il 15,8% indica un volume di traffico troppo elevato, insostenibile in alcune fasce orarie; per il 15,7% in alcuni quartieri la velocità dei veicoli è troppo elevata; per il 15,5% alcuni attraversamenti pedonali sono troppo pericolosi.

Trasporto pubblico urbano

A livello regionale gli intervistati valutano positivamente (da sufficiente a ottimio) il servizio con una percentuale del 66,73%. Giudizi insufficienti per il 31,78% dei cittadini interpellati. A Modena il giudizio complessivamente positivo è più alto e sfiora il 70% (per il 9% il servizio è ottimo; per il 12% buono; per il 46% sufficiente; per il restante insufficiente).

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