Scomparso Giancarlo Benatti, assessore e consigliere del Pci

“Nella sua attività istituzionale e nei suoi incarichi politici ha sempre dimostrato una straordinaria serietà, rigore morale e competenza, sempre con Modena ed i modenesi nel cuore”. Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ricorda così Giancarlo Benatti, scomparso nella notte a 73 anni, in un messaggio di cordoglio inviato alla famiglia anche a nome dell’Amministrazione comunale, sottolineando il rapporto di stima e di amicizia che li legava e l’importanza dei suoi “consigli di qualità”.

Per vent’anni in Consiglio comunale (dal 1972 al 1992, eletto nelle liste del Pci), Giancarlo Benatti tra il 1982 e il 1987 ha ricoperto anche l’incarico di assessore, con deleghe alla Casa e ai Lavori pubblici, prima con il sindaco Mario Del Monte poi con Alfonsina Rinaldi.

Cordoglio per la sua scomparsa è stato espresso anche dalla presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti, a nome di tutti i gruppi consiliari, sottolineando l’impegno, la passione politica e il rigore che ha sempre caratterizzato l’esperienza di Benatti come consigliere comunale.

Anche il Pd, erede dell'esperienza politica del Partito Comunista in cui milità Benatti ha voluto ricordarlo con un messaggio dei segretari provinciale e cittadino Davide Fava e Andrea Bortolamasi: "Fu componente della Segreteria cittadina del Partico comunista, poi, a metà degli anni ’80, apprezzato assessore alla Casa e ai Lavori pubblici del Comune di Modena, infine segretario cittadino del partito. Continuò, poi, la sua vita professionale nel movimento cooperativo. Appassionato di storia locale, negli ultimi anni si era dedicato con efficacia e passione alla scrittura e alla produzione di libri. Lo ricordiamo come un amministratore serio, competente, al servizio della sua comunità e dei bisogni dei suoi concittadini. A nome del partito modenese porgiamo le condoglianze alla famiglia”.