Gli restituiscono il portafoglio smarrito con 1.900 euro, premiati con le maglie del Sassuolo
Tre operai e il sindaco di Nardò hanno ricevuto un dono da parter di un neretino che vive e lavora a Sassuolo, il quale aveva perso il portafogli mentre si trovava nel suo paese di origine
Quando l’onestà e il senso civico sono alla base dell’agire umano. Lodevole la storia e soprattutto il gesto compiuto da tre operai di Nardò (LE) che dopo avere ritrovato un portafoglio con denaro, carte di credito e soprattutto documenti personali in una zona della città, si sono adoperati per rintracciare il legittimo proprietario per restituire quanto smarrito.
La vicenda - resa nota dal sindaco di Nardò, Pippi Mellone - ha preso avvio nella mattinata di lunedì quando il signor Mino Spano, un neretino che lavora presso un’azienda di ceramiche e risiede nella zona di Sassuolo (ma in questi giorni era nella sua città d’origine) si è accorto di aver perso il suo portafoglio. All’interno la somma di 1.885 euro, oltre a tutti i documenti e alle carte di credito.
Un problema non di poco conto, non solo per la perdita consistente del denaro, ma anche perché senza i documenti il malcapitato non avrebbe poi potuto prenedere più l’aereo prenotato per il viaggio di ritorno in Emilia.
Ma la buona sorte, come ha raccontato il primo cittadino neretino, è tornata dalla sua parte da lì a poco. A trovare per le vie di Nardò il portafoglio smarrito sono stati Lucio Marrazzo, con il figlio Alberto e il collaboratore Nico Blago, tre operai specializzati, originari di Aradeo, che una volta rintracciato il proprietario del “tesoretto”, hanno restituito il tutto, rifiutando perfino la ricompensa in denaro.
Venuto a conoscenza del fatto il sindaco Mellone, e lo stesso Mino Spano, sono tornati oggi ad incontrare i tre “onesti” operai impegnati nel loro lavoro (fanno i fabbri), con l’intento di porgere un ulteriore e sentito ringraziamento e per consegnare loro almeno un piccolo omaggio.
Spano infatti in quel di Sassuolo oltre al lavoro e anche una figura impegnata nel mondo del calcio, con diverse attività anche nel sociale, ed ha deciso di regalare ai tre lavoratori una maglietta sportiva della squadra del Sassuolo. Una maglia è stata offerta anche al sindaco di Nardò, che è tra l’altro un collezionista, come simbolo di riconoscenza per il bel gesto di solidarietà ricevuto nel territorio neretino.
(fonte Lecceprima.it)