Apre il dipartimento di radiologia al Centro Medico Aesculapio di San Felice
Nuovi investimenti per circa 2 milioni di euro: non solo apparecchiature diagnostiche di ultima generazione ma anche il primo “percorso donna” per la prevenzione delle patologie femminili
Importanti novità per i bisogni di salute dei cittadini del territorio, e non solo, e in particolare della donna. Il centro medico Aesculapio, da 15 anni a supporto della sanità pubblica nei servizi diagnostici e recentemente acquisito dal gruppo Garofalo Health Care, inaugura un nuovo Dipartimento di Diagnostica per Immagini con apparecchiature diagnostiche di ultima generazione e un percorso dedicato alla prevenzione delle patologie femminili.
L’inaugurazione è in programma il 5 ottobre alle ore 12,30 alla presenza del Cav. Avv. Maria Laura Garofalo, AD di GHC e delle autorità istituzionali locali: Michele Goldoni, Sindaco di San Felice sul Panaro e Antonio Brambilla, Direttore Generale AUSL Modena.
Il nuovo dipartimento, che occupa un’area di quasi 400 mq., è stato realizzato in circa 8 mesi e andrà a sostenere parte del crescente peso che la diagnostica per immagini esercita nella prevenzione e diagnosi di sempre più numerose patologie. Con un investimento di circa 2 milioni di euro, il Gruppo Garofalo Health Care, tra i principali operatori del settore della sanità privata accreditata in Italia, ha ampliato l’offerta sanitaria accreditata con il SSN a disposizione dei cittadini e a supporto dell’attività regionale sempre più intensa.
Tra le novità, apparecchiature diagnostiche di ultima generazione, come la Risonanza Magnetica Philips Modello Prodiva da 1,5 Tesla e la Tac Philips da 16 slices, che permettono l’esecuzione di esami con e senza mezzo di contrasto a tutti i distretti del corpo.
Un’attenzione particolare è rivolta alla salute della donna, al centro della prevenzione con l’innovativo “percorso donna”: ai servizi di ginecologia e laboratorio analisi si aggiungono un mammografo di ultima generazione con tomosintesi, affiancato da un moderno ecografo, e un densitometro per la valutazione dell’osteoporosi, a sostegno del virtuoso approccio della moderna ricerca medica orientata alla medicina di genere supportata dal Ministero della Salute.
“Ringrazio le rappresentanze istituzionali locali, in particolare il Direttore Generale della ULS di Modena, Antonio Brambilla e il Sindaco di San Felice sul Panaro Michele Goldoni - dichiara Maria Laura Garofalo, ad del Gruppo GHC - per la costruttiva collaborazione e per la sensibilità dimostrata nei confronti dei bisogni assistenziali del territorio; elementi fondamentali che hanno consentito di realizzare un centro di eccellenza in ambito diagnostico, in un’area precedentemente carente di alcuni servizi. Da donna sono inoltre particolarmente soddisfatta di aver realizzato un dipartimento a servizio delle salute femminile.”