Servono volontari per i punti vaccinali, l'appello dell'Ausl di Modena
L’Azienda USL di Modena lancia un nuovo invito a collaborare in forma volontaria. Possono partecipare sia i sanitari sia persone che non hanno alcuna formazione sanitaria, per svolgere i diversi compiti necessari in un Punto vaccinale
“Lanciamo un invito, un appello a tutti i cittadini: aiutateci nella campagna vaccinale”. A pochi giorni dall’entrata in vigore delle norme previste dal nuovo DPCM, che richiederanno uno sforzo aggiuntivo per la vaccinazione di una fascia sempre più ampia di cittadini modenesi, Silvana Borsari e Antonio Brambilla, rispettivamente Direttrice sanitaria e Direttore generale Ausl, si rivolgono alla popolazione modenese chiedendo di donare un po’ del proprio tempo alle attività che si svolgono ai Punti vaccinali. Non sono richieste competenze specifiche: è sufficiente essere maggiorenni e avere adempiuto all’obbligo scolastico per partecipare; la candidatura è inoltre rivolta a sanitari ed ex sanitari che invece potranno essere impiegati in ruoli connessi alla propria professionalità.
Di chi e cosa c’è bisogno
Cittadini, anche non appartenenti ad associazioni di volontariato - Collaborano alla fase di accoglienza (rilevano la temperatura corporea all’ingresso, verificano il rispetto delle misure di prevenzione, forniscono indicazioni su dove andare e a chi rivolgersi), compilazione moduli (si accertano che le persone abbiano portato e compilato i documenti per la vaccinazione), attesa post vaccinale (controllo del tempo di permanenza)
Sanitari iscritti ad un ordine professionale (infermieri, medici, ostetriche, assistenti sanitari, ecc anche in pensione) - Possono vaccinare o partecipare alle procedure sanitarie all’interno del punto vaccinale
Persone che lavorano o hanno già lavorato in ruoli amministrativi presso un’azienda sanitaria - Possono occuparsi delle procedure amministrative all’interno del punto vaccinale
La disponibilità potrà essere offerta in maniera molto rapida, attraverso il form online alla pagina www.ausl.mo.it/volontari-covid
“Oggi c’è ancora tanto bisogno del volontariato, la cui presenza si era un po’ ridotta con il diminuire dell’attività nei punti vaccinali. Abbiamo davvero necessità di riaverli presenti insieme a noi, soprattutto in vista dell’aumento delle vaccinazioni e anche del periodo di vacanze natalizie. Rivolgo dunque un appello accorato – conclude Silvana Borsari – a offrire un po’ del proprio tempo, in quella che è ormai considerata la più ampia e capillare campagna vaccinale della storia, per aiutarci a mettere in sicurezza la nostra popolazione”.