Villa Margherita, oggi prime ore di sciopero contro il contratto "pirata"
Sono iniziate stamani le tre giornate di sciopero proclamate dal sindacato Fp Cgil Modena per il 14, 17 e 21 dicembre alla residenza per anziani Villa Margherita di Modena sull'applicazione del Contratto Nazionale. Oggi si è svolto i presidio dalle ore 10 alle 12 davanti ai cancelli della residenza per anziani di via Ponte di Ferro, dietro il carcere di Sant'Anna.
L'oggetto della vertenza è lo stesso di 4 mesi fa, quando fu proclamato il primo stato di agitazione a fronte dell'atteggiamento autoritario dell'azienda che vuole imporre il nuovo contratto Anaste ai circa 35 dipendenti della residenza per anziani, firmato da sindacati che non rappresentano i lavoratori. Al tematica è stata discussa in Prefettura, ma evidentemnte senza una soluzione che abbia soddisfatto il sindacato.
Dopo 9 anni di mancato rinnovo del contratto, la direzione di Villa Margherita aveva infatti comunicato lo scorso settembre direttamente alle lavoratrici e ai lavoratori l’intenzione di applicare il nuovo contratto Anaste dal 1 gennaio 2020, contratto che per i sindacati confederali Cgil Cisl Uil è un tipico contratto “pirata”, in quanto non rispondente al principio della rappresentanza sindacale. Le lavoratrici e i lavoratori di Villa Margherita nei mesi scorsi avevano anche comunicato e formalizzato la loro piena dissociazione del contratto firmato dai sindacati Snalv, Confsal, Confelp, Cse, Cse Sanità e Cse Fulscam, formalizzando specificatamente di non aver mai dato loro mandato a firmare.
“I lavoratori non possono essere obbligati a subire l’applicazione di un contratto – spiega Mohcine El Arrag della Fp Cgil di Modena - che tra i vari aspetti negativi, è stato chiuso con un aumento contrattuale pari a 39 euro mensili lordi, contro un aumento medio di oltre 80 euro sottoscritti nell’ultimo anno dalle categorie di Cgil, Cisl e Uil negli altri Ccnl del settore socio-sanitario. Per di più i lavoratori sono beffati dal fatto che 39 euro sono pagati da loro stessi, attraverso i risparmi generati dalla riduzione di permessi, malattia, infortunio ed altri istituti".
La residenza Villa Margherita Srl è un'azienda che svolge attività di assistenza agli anziani, inserita nella rete dei servizi sociosanitari in accreditamento del comune di Modena e per questo la sua attività è finanziata dalle risorse messe a disposizione dal Fondo regionale per la non autosufficienza, a cui gli stessi lavoratori contribuiscono.