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Scuole: riqualificazione per sei istituti modenesi e indagini per infiltrazioni su altri quindici

Oltre un milione di euro per efficientamento energetico e maggior sicurezza in sei edifici scolastici: Rodari, Calvino, Pisano, Boccherini, Cittadella e Melograno. E indagini approfondite per infiltrazioni e zone ammalo rate su altri 15 istituti del territorio. Lavori in estate

Nuovi infissi alla scuola primaria Rodari, per migliorare la performance energetica e aumentare la sicurezza, e adeguamento antincendio per le scuole Calvino, Pisano, Boccherini, Cittadella e per il nido Melograno. Sono sei in tutto gli interventi di riqualificazione in altrettanti edifici scolastici, per un valore complessivo di un milione 227 mila euro, aggiudicati nei giorni scorsi dal Comune di Modena nell’ottica del piano di miglioramento infrastrutturale dei servizi educativi in corso. I lavori, distribuiti in quattro differenti appalti, saranno eseguiti in estate affinché gli edifici siano pronti per l’avvio del nuovo anno scolastico.

Scuola primaria Rodari

L’intervento alla primaria Rodari, affidato in via definitiva all’azienda Bianchini infissi di Perugia, ha un valore di 500 mila euro, dei quali 95 mila ottenuti attraverso un bando regionale, finanziato con le risorse europee del Por Fesr Asse 4, destinato appunto al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici pubblici. I lavori consistono nella sostituzione dei vecchi infissi con nuove porte e finestre in alluminio a taglio termico, con vetri stratificati e a intercapedine a camere d’aria, comprensivi di avvolgibili, in modo da consentire un risparmio energetico, maggior comfort per alunni e docenti e l’adeguamento normativo in termini di sicurezza sia ai fini antinfortunistici sia per una migliore resistenza alle effrazioni, oltre a facilitare la manutenzione ordinaria.

Scuola primaria Pisano e asilo nido Il Melograno

Alla scuola primaria Pisano e all’asilo nido Il Melograno di via Pisano e alla scuola secondaria Calvino di via Corni sono invece previsti interventi per la realizzazione di adeguate uscite d’emergenza, la sostituzione di pavimentazioni e rivestimenti non ignifughi, l’adeguamento degli impianti di rilevazione e allarme incendi e dell’impianto idrico antincendio. L’appalto, finalizzato al conseguimento dei certificati di prevenzione incendio, ha un valore complessivo di 400 mila euro ed è stato aggiudicato in via definitiva all’azienda Ime di Medolla.

Scuole primaria e d’infanzia Cittadella

Alle scuole primaria e dell’infanzia Cittadella di via Carso è in programma la realizzazione di sei nuove uscite di sicurezza, con la creazione dello spazio in corrispondenza di porte finestre adiacenti a finestre. I lavori, sempre in adeguamento alla normativa antincendio ai fini della certificazione antincendio, hanno un valore di 77 mila euro e sono stati affidati in via definitiva alla ditta Vetreria artigiana di Modena.

Scuola d’infanzia Boccherini

Infine, alla scuola dell’infanzia Boccherini di via Bonacini gli interventi saranno di natura sia edile sia impiantistica, con lo spostamento del contatore dell’energia elettrica all’esterno del fabbricato, la realizzazione di un ripostiglio, l’adeguamento delle porte e il rifacimento dell’impianto elettrico. L’intervento, che dovrà portare anche in questo a caso a conseguire il certificato prevenzione incendi, ha un valore di 250 mila euro ed è stato affidato in via definitiva all’impresa Techne di Bergamo.

Indagini sugli altri istituti

Inoltre in altri 15 istituti saranno svolte indagini approfondite per individuare infiltrazioni e aree ammalorate. È quanto previsto dalla delibera della giunta del Comune di Modena, approvata su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Andrea Bosi, con la quale si definiscono le modalità delle indagini diagnostiche in quindici istituti comunali, che potranno partire in estate.

In questa fase l’intervento si concentra su alcune delle strutture meno recenti, proseguendo i lavori svolti negli anni scorsi in altri degli 88 edifici che ospitano sedi scolastiche. Sono state individuate le scuole primarie Sant’Agnese, Buon Pastore, Luther King, Leopardi, Rodari, Saliceto Panaro, Bersani, Montecuccoli, San Geminiano, Don Milani, Pisano, Lanfranco e Marconi; la secondaria Calvino e l’istituto che comprende la primaria Galilei e la scuola d’infanzia Lippi. Il valore complessivo del servizio è di 105 mila euro, finanziati dal Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca attraverso un decreto che include il Comune di Modena tra gli enti locali destinatari dei contributi.

Nel dettaglio, l’impresa dovrà compiere una serie di accertamenti che inizieranno con una ricognizione dei solai e dei controsoffitti con la termocamera a infrarossi, che permette di segnalare infiltrazioni e aree ammalorate. Allo stesso tempo, l’esecuzione di micro-demolizioni servirà a definire le caratteristiche dei materiali. Quindi verrà eseguita la battitura manuale, che, mediante colpi sulle strutture, consente di determinarne la vulnerabilità e lo stato di conservazione. Infine, verrà effettuato il riscontro con metodo sonico strumentale, che rileva eventuali possibili distacchi di intonaco e gli sfondellamenti.

La valutazione della ditta aggiudicataria dovrà produrre una relazione tecnica, corredata da elaborati grafici, che evidenzi eventuali problemi nelle quindici scuole interessate dalle verifiche, fornendo anche agli uffici comunali un’ipotesi di sistemazione dei punti degradati.

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