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Il Sottosegretario Costa in visita all'hub di via Minutara: “Vaccinazione è la via maestra"

Questa sera Andrea Costa ha visitato il Punto unico vaccinale di Modena incontrando i dirigenti dell’Azienda USL di Modena e l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini. Costa ha portato la vicinanza e il sostegno del Governo agli operatori sanitari augurando a tutti un sereno Natale

Questo hub vaccinale rappresenta un punto di riferimento per la città e l’intera provincia ed è tra i più attivi della Regione. Ottima la risposta dei cittadini per la dose di richiamo: ha già aderito più del 50% della platea. In crescita anche le prenotazioni per vaccinare i più piccoli. La mia visita odierna vuole testimoniare la vicinanza del Governo ai territori ed esprimere profonda gratitudine agli oltre trenta professionisti che operano nella struttura, tra medici, infermieri, operatori sanitari e volontari: senza il loro impegno, la loro competenza e la loro passione non sarebbe stato possibile raggiungere questi importanti risultati”.  

Con queste parole il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa (Noi con l’Italia) ha salutato oggi pomeriggio i professionisti sanitari e i volontari al lavoro nel Punto unico vaccinale di Modena durante la visita istituzionale accompagnato dal Direttore generale dell’Azienda USL di Modena Antonio Brambilla, dalla Direttrice sanitaria Silvana Borsari, dal Direttore del Distretto sanitario di Modena Andrea Spanò e dall’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini. Ad accoglierlo, tra gli altri, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei, il vice Prefetto vicario Maria Antonietta Gregorio, il Comandante dell’Accademia Militare Generale di Brigata Davide Scalabrin e tutte le più alte cariche provinciali dell’Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco.

“La vaccinazione è la via maestra per uscire dalla pandemia – ha sottolineato il Sottosegretario Costa - dobbiamo proseguire rapidamente con la somministrazione delle terze dosi, solo così potremo aumentare protezione e sicurezza per i nostri concittadini. L’alta partecipazione alla campagna vaccinale dimostra come stia prevalendo ancora una volta il senso di responsabilità e di comunità”.

La struttura

Il Punto Vaccinale di Modena è attivo dal 16 febbraio nella struttura dell’Accademia Militare di Modena dove l’Ausl ha realizzato una sede di mille metri quadri. Il Punto è strutturato ad oggi su due degli hangar presenti nel complesso dell’ex Caserma Setti, uno per l’accettazione e attesa, il secondo per la vaccinazione.

Attualmente sono attivi ogni giorno, dalle 8 alle 20, 10 box vaccinali, dotati ciascuno di una poltrona vaccinale, di una postazione per l’operatore amministrativo e per il professionista vaccinatore e dimensionati in modo da garantire le distanze adeguate. In caso di malore, il cittadino è prontamente assistito dai medici presenti, potendo rimanere in uno degli ambulatori dedicati fino alla soluzione del malessere.

Presso l’hangar sono collocati anche i locali, costantemente presidiati, con i freezer per la ricezione e lo stoccaggio dei vaccini di tutta la provincia, che vengono poi distribuiti ai vari punti vaccinali territoriali. L’area è dotata di un’impiantistica che garantisce l’erogazione dell’energia elettrica anche in caso di mancanza di corrente per assicurare il funzionamento h24 dei frigo vaccini.

È il punto principale della città e dell’intera provincia con un ritmo di circa 1300-1400 somministrazioni al giorno.

Dal giorno della sua apertura lo scorso 16 febbraio, ad oggi, il Punto unico vaccinale di Modena ha effettuato complessivamente 290mila inoculazioni (tra prime dosi, seconde dosi e dosi aggiuntive) su un totale di 1 milione 277mila a livello provinciale.

Il personale è costituito, per ogni turno, da 27 operatori, sanitari e amministrativi, cui si aggiungono, per ogni turno, circa 6-8 volontari delle associazioni locali e 2 volontari della Croce Rossa Italiana.

I dati

Secondo gli ultimi dati sulla campagna vaccinale anti Covid-19 nella provincia di Modena, il 51,2% della popolazione modenese maggiorenne, che ha completato il ciclo di vaccinazione primario, ha già ricevuto la terza dose (aggiuntiva o addizionale per determinate patologie).

Tutti i destinatari, pari a 325mila persone, (i maggiorenni che hanno completato il ciclo di vaccinazione primario entro il 31 luglio scorso) hanno ricevuto l’appuntamento attraverso SMS e la previsione dell’Azienda sanitaria è di completare la somministrazione della terza dose a questo target di popolazione entro gennaio 2022. L’invio degli SMS prosegue senza sosta fissando appuntamenti a distanza di almeno 5 mesi dal completamento del ciclo primario, secondo le indicazioni del Ministero della Salute.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale dei bambini da 5 a 11 anni, iniziata il 16 dicembre scorso, calcolando i primi tre giorni di attività, circa il 57% degli invitati alla vaccinazione (sempre tramite SMS sul numero di telefono del genitore) ha aderito all’appuntamento. Sono a ieri quasi tremila i bimbi vaccinati in provincia.

Siamo molto onorati di ricevere la visita del Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa in un momento in cui stiamo dando il massimo impegno nella campagna vaccinale anti Covid-19 – ha dichiarato il Direttore generale dell’Azienda USL di Modena Antonio Brambilla - la nostra Azienda Sanitaria, assieme alle altre aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna, continua ad essere in prima fila nella battaglia volta a frenare la pandemia e la visita ricevuta quest'oggi porta ai nostri operatori il sostegno e la vicinanza dello Stato".

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