rotate-mobile
Attualità Don Minzoni / Viale Don G. Minzoni, 121

Anagrafe, aprono gli sportelli decentrati di via don Minzoni. E si sperimenta la videochiamata

Da oggi, martedì 1 marzo, nell'ufficio decentrato è possibile rinnovare Carte d'identità elettroniche. In funzione il punto face to face per dialogare con l'Amministrazione

Hanno iniziato l'attività i due nuovi sportelli anagrafici di via Padova (accessibili anche da via Don Minzoni), nel Quartiere 3 di Modena, che sono dedicati esclusivamente all'erogazione di Carte d'identità elettroniche (Cie) con l'obiettivo di contribuire a ridurre i tempi d'attesa per ottenere il documento. Nella stessa sede è entrato in funzione anche il primo punto di Modena Face to face, una postazione tecnologica che punta a rendere più vicini i servizi dell'Amministrazione ai cittadini consentendo un dialogo diretto, pur se a distanza, con gli operatori.

Il primo giorno dei due nuovi servizi è stato salutato dalle assessore ai Servizi Demografici e Smart city Ludovica Carla Ferrari, ai Quartieri Anna Maria Lucà Morandi, al Welfare Roberta Pinelli, insieme alla presidente del Quartiere 3 Maria Teresa Rubbiani e ai responsabili del servizio Anagrafe.

Il nuovo punto anagrafico, cui si accede dal parcheggio di via Padova, presenta due sportelli aperti dalle 8.45 alle 12.45 dal lunedì al venerdì e accessibili solo su prenotazione e va a integrare il servizio dell'Anagrafe di via Santi. L'avvio delle prenotazioni presso la sede decentrata (attualmente risultano fissati appuntamenti fino al 28 marzo) ha già consentito di ridurre i tempi di attesa all'Anagrafe centrale per ottenere il documento elettronico a circa due mesi. Anche grazie all'assunzione 

di nuovo personale, l'Amministrazione potrà erogare fino a circa mille Cie in più rispetto alle 3 mila attuali e ridurre le liste d'attesa per i rinnovi che si sono creati a causa delle complesse procedure per l'erogazione dei documenti elettronici e delle complicazioni derivanti dalla pandemia (difficoltà organizzative, lockdown con chiusura degli uffici, malattie, limitazioni dei flussi di pubblico). Dal 2017 a oggi, sono quasi 104 mila le Carte d'identità elettroniche erogate e l'Amministrazione comunale ha l'obiettivo di dotare tutti i modenesi di Cie entro il 2024.

Presso gli sportelli di via Padova-Don Minzoni vengono rilasciate solo carte di identità elettroniche ed il pagamento può avvenire esclusivamente mediante bancomat o carte di credito. Il documento d'identità cartaceo, per i casi previsti dalla legge come i cittadini richiedenti asilo, i cittadini italiani iscritti all'Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) e chi ha necessità della carta di identità per recarsi all'estero nei successivi sette giorni, può invece essere rilasciato esclusivamente dall'Anagrafe centrale di via Santi, dove vengono gestite anche le urgenze. In entrambe le sedi, per accedere occorre indossare la mascherina e fino al termine dello stato di emergenza sanitaria sarà obbligatorio esibire il green pass di base (adulti e bambini a partire dai 12 anni compiuti).

VIDEO | Nasce il servizio "face to face" per avvicinare amministrazione e cittadini 

È possibile prenotare l'appuntamento attraverso gli stessi percorsi previsti per accedere all'Anagrafe in via Santi: online, telefonicamente (al numero 059 2032077, lunedì e giovedì dalle 9 alle 18; martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13) o di persona (al Punto informativo di via Santi 40 o all'Ufficio relazioni con il pubblico di Piazza Grande 17 o tramite il punto Modena Face to face nella sede di via Padova-Don Minzoni). In particolare, è possibile fissare l'appuntamento online attraverso l'Agenda di prenotazione (dal sito www.comune.modena.it/servizi/anagrafe-e-stato-civile) muniti di codice fiscale e indirizzo di posta elettronica: una volta effettuata la prenotazione si riceve un promemoria con il numero per accedere direttamente allo sportello anagrafe in via Santi o in via Padova senza fare la fila, l'elenco dei documenti che sono richiesti, alcune informazioni utili e un codice di accesso (pin) che deve essere conservato per verificare o eventualmente annullare la prenotazione effettuata. In via Padova-Don Minzoni, gli ambienti al piano terra dell'edificio sono stati rinnovati, adeguati alle nuove funzionalità e resi accessibili in modo agevole anche a persone con disabilità, attraverso un intervento di restyling del valore di 127 mila euro. Vi ha sede anche l'Ufficio notifiche, che si affianca a quello di via Scudari.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anagrafe, aprono gli sportelli decentrati di via don Minzoni. E si sperimenta la videochiamata

ModenaToday è in caricamento