Spid, aprono gli sportelli dedicati agli anziani (e non solo) anche nelle Terre di Castelli
Federconsumatori e Spi/Cgil uniscono le forze e ampliano l'offerta rivolta ai cittadini per la creazione guidata dell'identità digitale
Cresce ancora la Campagna di Federconsumatori e SPI CGIL per contrastare il digital divide. Oltre quaranta volontari delle due associazioni sono attivi dal mese di luglio con 23 sportelli dislocati in 17 comuni della provincia. A questi si aggiungeranno tra pochi giorni, grazie ad altri 12 volontari, Castelnuovo, Castelvetro, Guiglia, Marano s/P, Savignano, Spilamberto e Zocca. I sei Comuni dell’Unione delle Terre dei Castelli si aggiungono a Vignola, già attivo dallo scorso mese di luglio. Tutti i Comuni dell’Unione vedranno quindi la presenza di un nostro sportello per il rilascio dello SPID. L’attività è resa possibile grazie alla convenzione sottoscritta tra Federconsumatori Emilia Romagna e Lepida. Una attività che ha consentito di attivare oltre 800 SPID a cittadine e cittadini della nostra provincia.
Sono ancora tante le persone che non hanno lo SPID. A livello nazionale sono ormai 25 milioni gli uomini e donne maggiorenni che lo hanno ottenuto, sui circa 50 milioni di aventi diritto. Federconsumatori e SPI considerano questa una attività politica; non è accettabile che una parte rilevante della popolazione, in particolare gli anziani, siano esclusi da rilevanti informazioni e da altrettanto rilevanti diritti. Il divario digitale rischia di creare una condizione inaccettabile per milioni di persone, limitando l'accesso ai servizi pubblici, e non solo, per chi non possiede strumenti e conoscenze.
Ricordiamo che l’attività è prevista esclusivamente su prenotazione (chiamare lo 059 3261009 dalle 9 alle 12, dal lunedì al venerdì), ed è a titolo gratuito; in caso di un alto numero di richieste sarà data priorità agli iscritti Federconsumatori e CGIL.