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Epilessia del lobo temporale, uno studio Unimore apre la strada a nuove terapie

Identificato per la prima volta un difetto di produzione di molecole anticonvulsivanti appartenenti alla famiglia dei neurosteroidi in un’area del cervello coinvolta nell’insorgenza di crisi epilettiche. Aiuterà a sviluppare terapie per ridurre la frequenza delle crisi epilettiche e curare le comorbidità associate, come la depressione

Sono risultati - precisa il prof. Giuseppe Biagini di Unimore - che aprono nuove prospettive sia per lo studio fisiopatologico dello stato dell’epilessia del lobo temporale, sia per identificare nuovi bersagli farmacologici specifici per questa forma maggiore di epilessia dell’età adulta che, al momento, costituisce una sfida per la necessità di intervenire su problemi complessi determinati dalla disfunzione di un’area critica nella gestione delle emozioni e dei ricordi nel nostro cervello”.

"Lo studio del Prof. Biagini e della Dr.ssa Rustichelli – commenta il Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze di Unimore Prof. Michele Zoli - presenta un approccio originale alla patogenesi dell’epilessia temporale, uno dei filoni maggiori di ricerca del BMN, suggerendo un ruolo cruciale dei neurosteroidi. Questa proposta innovativa promette notevoli sviluppi sia nella ricerca preclinica sia in vista di future applicazioni terapeutiche”.

"Questa pubblicazione, frutto della collaborazione interdisciplinare tra ricercatori e ricercatrici di area biomedica – afferma il Rettore Unimore Prof. Carlo Adolfo Porro – conferma la competitività a livello internazionale del nostro Ateneo nell’ambito della ricerca sull’epilessia e sulle patologie neurodegenerative, uno dei principali filoni del progetto “Dipartimento di Eccellenza” del BMN, e offre interessanti orizzonti traslazionali. Complimenti agli autori, seguiremo con attenzione gli sviluppi e le ricadute dei loro studi”.  

Primo autore del lavoro è la Dott.ssa Chiara Lucchi, giovane ricercatrice laureatasi in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche e perfezionatasi nel corso di dottorato di ricerca in Medicina Clinica e Sperimentale all’Università di Modena e Reggio Emilia, nonché vincitrice di un assegno di ricerca finanziato del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze nell’ambito del progetto “Dipartimenti di Eccellenza 2018-2020” del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Giuseppe Biagini - Professore Ordinario di Fisiologia presso il Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze di Unimore. Attualmente coordinatore del Corso di Dottorato di Ricerca in Medicina Clinica e Sperimentale, dirige il Laboratorio di Epilettologia Sperimentale. Ha pubblicato più di 100 articoli scientifici su riviste internazionali, vari capitoli di libro ed altri articoli su riviste scientifiche nazionali.

Cecilia Rustichelli - Laureata con lode in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e Dottore di Ricerca in Scienze del Farmaco. È ricercatore confermato presso il Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore e docente del corso di “Analisi Strumentale dei Medicinali” per il corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’approntamento di metodiche analitiche avanzate per lo studio di composti biologicamente attivi. È autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali peer reviewed e co-autore di 1 brevetto nazionale.

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