Vaccinazione nelle aziende in estate, ma solo grandi hub da 500 dosi al giorno
Il sistema dovrebbe entrare in funzione a fine luglio. Per la vaccinazione di massa pronte anche 800 farmacie
“Vogliamo fare presto, buttiamo il cuore oltre l'ostacolo, confidando che le promesse di fornitura si concretizzino. Mettiamo più benzina nella macchina". L'assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, spiega cosi' il (lieve) anticipo per la fascia d'età 60-64 anni, che già da domani potrà prenotare la vaccinazione in Emilia-Romagna. Entro la fine del mese, inoltre, sarà la volta dei 55-59 enni. Ma "seguiremo le direttive e le ordinanze della struttura commissariale" ribadisce Donini. Ad oggi c'è la raccomandazione a far partire quella fascia. In assenza di ordinanze andiamo avanti con le fasce d'età in modo decrementale".
Tenendo anche conto che "oggi nei reparti ospedalieri ci sono tanti cinquantenni". A fine mese saranno pero' attivi anche gli hub aziendali, luoghi di lavoro pubblici o privati che "diventeranno parte integrante della nostra rete di centri vaccinali", sottolinea Donini, anche se il personale sarà gestito direttamente dall'impresa. In pratica potranno ricevere il vaccino nelle aziende non solo gli addetti di quella azienda, ma anche di altri luoghi di lavoro.
"Non possiamo permetterci la dispersione- chiosa Donini- prenderemo in esame centri che possano somministrare circa 500 vaccini al giorno. Abbiamo già proposte in tal senso, penso che anche il mondo del trasporto si stia muovendo in questa direzione. L'importante è che questi centri siano aperti, almeno fino a luglio-agosto e garantire anche ambiti di filiera o di territorio".
In vista anche un accordo per i vaccini in farmacia. "Credo che le avremo al nostro fianco per il proseguo della campagna vaccinale. Avevamo avuto una prima disponibilità di quasi 800 farmacisti", ricorda ancora Donini, che ribadisce: "Se avremo le dosi siamo fiduciosi di riuscire a immunizzare tutti gli emiliano-romagnoli che lo vorranno entro l'estate".
(DIRE)