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Unimore, Veronica Ferrari premiata con l'AgroInnovation Award

Una tesi su sostenibilità degli agroecosistemi e protezione dell’ambiente ha fruttato alla studentessa modenese il prestigioso premio

C’è anche una modenese tra gli studenti premiati questa mattina a Firenze nell’ambito degli AgroInnovation Awards. Attraverso le tesi di laurea e dottorato elaborate alla fine del proprio percorso formativo, i giovani hanno dato vita a progetti innovativi aggiudicandosi così il premio, istituito da Image Line, in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili, giunto al suo quinto anno, ideato con il proposito di riconoscere il merito a quegli studenti che partendo da un’analisi delle criticità che il settore agrario si trova a dover affrontare, si sono messi in gioco con ricerche e sperimentazioni sul campo per provare a trovare possibili soluzioni.

La cerimonia di premiazione è stata inaugurata con gli interventi del Presidente dell’Accademia dei Georgofili, Massimo Vincenzini e del Ceo di Image Line, Ivano Valmori, i quali hanno sottolineato l’importanza di dare visibilità e il giusto riconoscimento alle idee innovative di giovani studenti, intraprendenti e talentuosi. "L’evento odierno cade in un momento di forti preoccupazioni per l’agricoltura - ha affermato il Presidente dell’Accademia dei Georgofili, Massimo Vincenzini - ma con la premiazione di dieci giovani meritevoli per gli studi compiuti nel settore agricolo, costituisce certamente motivo di gioia e soddisfazione”. Ivano Valmori, Ceo di Image Line ha aggiunto: “I lavori che abbiamo avuto modo di visionare anche per questa edizione di AgroInnovation Award sono un chiaro esempio di un settore in continua evoluzione che grazie al digitale continua a raggiungere nuovi traguardi”.

I due ricercatori e gli otto neolaureati premiati, si sono alternati nella presentazione dei propri lavori, lasciando trasparire tutta la passione, l’impegno e la determinazione che li hanno portati a sviluppare nuove idee, stimolo e riferimento per chi già opera nel settore. Oltre al riconoscimento in denaro, infatti, i vincitori vedranno le proprie tesi pubblicate sul portale web dell’Accademia dei Georgofili, sulla testata online AgroNotizie e sui portali del network di Image Line - Fitogest.com, Fertilgest.com, Plantgest.com. Un’occasione importante per distinguersi all’interno di una community, quella appunto di Image Line, che oggi conta oltre 278.500 iscritti e di creare un primo contatto con i professionisti del settore agricolo.

E’ Veronica Ferrari la studentessa modenese premiata per la sua tesi in materia di sostenibilità degli agroecosistemi e di protezione dell’ambiente dal titolo “Studio preliminare dell’utilizzo di tecniche basate sull’imaging iperspettrale nel vicino infrarosso per il monitoraggio in campo di Halyomorpha halys”. Il monitoraggio dello stato delle coltivazioni rappresenta un punto cruciale nella gestione sostenibile del sistema agroalimentare poiché consente di valutare la densità di popolazione delle specie infestanti presenti in campo in modo da adottare interventi tempestivi per contenere l’infestazione e i conseguenti danni alle coltivazioni. Generalmente, il monitoraggio viene effettuato tramite ispezione diretta in campo da parte di personale specializzato, risultando dispendioso in termini economici e di tempo per gli agricoltori.

Per favorire un’identificazione più efficiente delle specie infestanti in campo, vi è la possibilità di implementare sistemi di monitoraggio automatizzati basati sull’acquisizione di immagini iperspettrali, i quali consentono un monitoraggio rapido, efficiente e in tempo reale. Nel lavoro di tesi premiato, è stata vagliata la possibilità dell’utilizzo dell’imaging iperspettrale nel vicino infrarosso per identificare esemplari di cimice asiatica su diverse tipologie di sfondi vegetali, nell’ottica dello sviluppo di sistemi di monitoraggio automatizzati da utilizzare in campo. Tale lavoro di tesi è stato sviluppato nell’ambito del progetto europeo “HALYID – Innovative ICT tools for targeted monitoring and sustainable management of the brown marmorated stink bug and other pests” (azione ERA- NET cofund ICT-AGRI-FOOD). La cimice asiatica, Halyomorpha halys, risulta essere dannosa per numerose specie ortive, ortofrutticole ed ornamentali: si stima che nel 2019 soltanto nelle aree ortofrutticole del Nord Italia abbia causato un danno economico di 590 milioni di euro (CSO, 2020).

Durante la cerimonia di premiazione della 5° edizione di AgroInnovation Award, Image Line e Accademia dei Georgofili hanno lanciato la 6° edizione del bando al quale sarà possibile candidarsi entro il 31 dicembre 2022. Anche la 6° edizione di AgroInnovation Award prevede l’assegnazione di due premi del valore di 1.500 euro ciascuno da assegnare alle Tesi di Dottorato per le categorie Agricoltura di precisione: Analisi e condivisione dei dati e Valorizzazione delle produzioni made in Italy. Alle Tesi di Laurea Magistrale saranno assegnati invece otto premi del valore di 1.000 euro ciascuno nelle seguenti tematiche: Sostenibilità degli agroecosistemi e protezione dell’ambiente, Agrometeorologia e Gestione delle risorse idriche, Ingegneria Agraria e meccatronica, Nutrizione delle Piante, Difesa delle colture, Innovazione Varietale e genomica, Zootecnia e Economia Agraria.

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