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Il Motor Valley Fest affascina ma non decolla, visitatori in netto calo

Il clima bagnato e un programma fin troppo "asciutto" non hanno permesso di confermare i numeri raggiunti dalla manifestazione nelle scorse edizioni

Per gli organizzatori l’edizione 2023 del Motor Valley Fest è stato "un grande successo di pubblico". Purtroppo però i numeri raccontano una realtà piuttosto contrastante: 50mila presenze spalmate sui 4 giorni di kermesse, a fronte degli 80mila raggiunti lo scorso anno. Sicuramente il fattore climatico ha inciso in maniera importante su questo weekend modenese, con la pioggia che no ha reso certo agevole la visita del centro storico e degli spazi espositivi, quasi tutti all'aperto.

Inoltre, evidentemente non ha pagato un programma basato esclusivamente su esposizioni e convegni, a discapito delle esibizioni vere e proprie delle auto che erano presenti negli anni precedenti. Al netto delel parate per il centro storico, i motori rombanti si sono sentiti solo nelle due giornate di test drive del Drive experience - Track Day all’Autodromo di Marzaglia, organizzata da Davide Cironi. Qui si sono radunate 2500 persone tra paddock e pubblico.

Anche quest'anno il Cortile d’onore di Palazzo Ducale ha ospitato il "Best of Motor Valley", l'epicentro dell'esposizione. Le vie e le piazze del centro storico di Modena hanno accolto i gioielli del Cavallino Classic Modena e il 23ème Concours d'Elégance Trofeo Salvarola Terme; hanno scelto Motor Valley Fest anche i raduni di “Moto & Supercars Made in Motor Valley”, “60° Lamborghini Anniversary & Supercars” e la parata dello Sport Rally Team. Sono state oltre 240 le vetture che hanno attraversato la città modenese tra sabato e domenica.

Motor Valley Fest 2023

L’articolato programma scientifico sembra averla fatta da padrone, a partire dal convegno inaugurale al Teatro Pavarotti-Freni di Modena, che ha visto rappresentanti delle istituzioni e i vertici delle aziende. Una due giorni che ha visto 95 relatori partecipare agli 9 incontri tematici, e che hanno registrato quasi 1000 partecipanti. Sempre restando fra gli addetti ai lavori, sono stati 12 i Talent Talks dell’area “Innovation & Talents” ospitati nel teatro del Collegio di San Carlo, 1400 gli studenti universitari appassionati di motori insieme a 23 relatori appartenenti ai top brand della Motor Valley, aziende e università del settore automotive: Dallara, HPE Group, Bosch, Pagani, Ducati, Ferrari, Scuderia AlphaTauri, Maserati, Texa, Automobili Lamborghini, Energica e MUNER - Motorvehicle University of Emilia-Romagna.

Tuttavia, le autorità hanno riservato all'vento parole entusiastiche: "È stato emozionante - ha sottolinea da ultimo l’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini - vedere una delle gemme d’arte della Regione affollata per tutto il weekend di appassionati e semplici curiosi per la grande festa a cielo aperto della nostra Terra dei Motori. Con questa quinta edizione, che il maltempo ha solo parzialmente disturbato, il Motor Valley Fest si conferma come uno degli appuntamenti motoristici da non perdere, a fianco dei grandi eventi a due e quattro ruote ospitati nei nostri circuiti. Esposizioni, mostre, parate, animazione, cibo tipico…tutto è stato realizzato grazie al grande lavoro di squadra le istituzioni, i brand a due e quattro ruote, i club di collezionisti e appassionati e le associazioni del territorio. Tanta offerta per i visitatori, ma anche un interessantissimo e fruttuoso dibattito sulla mobilità del futuro, che ha visto confrontarsi i grandi big della Motor Valley e apre interessanti prospettive, dando visibilità ai giovani con le loro start up".


 

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