Covid: contagi da zona gialla, ma tengono le terapie intensive
I dati settimanali Agenas mostrano un aumento dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti, uno dei parametri per le assegnazioni dei colori e delle limitazioni
In questi giorni si registra un'incidenza del 56,94 ogni 100mila abitanti ma i ricoveri e le terapie intensive reggono e sono ancora sotto la soglia limite.
Numeri in aumento per la nostra regione dove il conteggio settimanale comincia a 'toccare' qualcuno dei parametri della "vecchia" zona gialla, e cioè il regime di limitazioni in vigore da ormai un anno, che in caso di entrata in vigore imporrebbe lo stop a quasi tutte le attività di tempo libero, come cinema, teatri e stadi.
I dati sono ancora abbastanza rassicuranti, ma nella settimana appena conclusa l'incidenza ha superato e non di poco i 50 contagi settimanali per 100mila abitanti, con un dato puntuale che rasenta i 60 a 59,94. Molto meglio per ora i ricoveri e terapie intensive, rispettivamente con il 4 e il 3 per cento dei posti occupati (le soglie per il passaggio in fascia gialla sono del 15 e del 10 per cento). Per passare in fascia gialla occorre, tecnicamente, che tutti e tre i parametri siano oltre soglia.
Anche l'indice Rt (aggiornato al 27 ottobre 2021, ndr) mostra un deciso aumento rispetto le settimane precedenti a 0.89, anche se attualmente è sotto il dato nazionale, che rasenta l'unità. Contromisure decise per ora all'orizzonte non ce ne sono: si confida molto nella inoculazione della terza dose, da oggi in tutta la regione aperta alle prenotazioni degli over60. La terza dose è considerata molto importante anche per gli over80, che proprio in questi giorni stanno tornando al centro dell'attenzione per via di alcuni focolai Covid rilevati dentro le case di riposo.