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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cura della persona

Carbone attivo per denti smaglianti: consigli e modalità d'uso

Il carbone attivo vegetale favorisce l'equilibrio del Ph della cavità orale, elimina batteri nocivi, placche e macchie superficiali e, soprattutto, dona brillantezza e benessere al tuo sorriso

Negli ultimi anni vi sarà forse capitato di vedere tra le pubblicità in Rete frequenti immagini di denti ricoperti di una particolare polvere nera applicabile, per l'appunto, direttamente nella cavità orale. Si tratta di carbone attivo vegetale ed è un rimedio naturale utilizzato per l'igiene dentale, in particolare per sbiancare i denti

Il carbone attivo vegetale è una polvere derivante dal legno come pioppo, salice e betulla, acquistabile nelle erboristerie e farmacie, che possiede particolari benefici per l'igiene della cavità orale e non solo: cattura e assorbe le sostanze nocive presenti all'interno della bocca, rinvigorisce lo smalto dentale e allevia il dolore in caso di gengive irritate e delicate. E' inoltre presente in alcune marche di dentifrici in sostituzione al fluoro, elemento che a lungo andare potrebbe rivelarsi nocivo nell'ingerimento.

Metodo d'utilizzo: sbiancare i denti

Per ottenere un risultato eccellente il carbone attivo deve essere applicato in polvere: se lo possedete in formula di capsula va aperta ed estratta la polvere presente all'interno, mentre se è in formula  di pastiglia quest'ultima va tritata finemente e applicata in seguito sui denti. Vediamo insieme i passaggi per il trattamento sbiancante:

  • bagnate la testina dello spazzolino e intingetela delicatamente nella polvere di carbone attivo, in modo da avere sullo spazzolino una modica quantità di polvere (non esagerare)
  • spazzolate i denti con lo spazzolino intinto nella polvere per 2-3 minuti, eseguendo piccoli cerchi concentrici e strofinando leggermente
  • a questo punto avrete i denti totalmente ricoperti di polvere nera: non spaventatevi! Il carbone ha già iniziato il processo di sbiancamento dello smalto dentale. Lasciate agire per un minuto e sputate la saliva accumulata nello scarico del lavabo ( non ingoiatela).
  • sciacquate più volte con abbondante acqua la bocca finchè ogni residuo di polvere sarà espulso
  • con spazzolino e dentifricio normale eseguite la quotidiana pulizia dei denti
  • risciacquate 

Come agisce il carbone attivo?

I pori del carbone attivo, una volta a contatto con la superficie del dente, si legano con le parti ruvide del dente che solitamente corrispondono a placcamacchie superficiali, facilitando la rimozione di quest'ultime. Dopodichè, la polvere assorbirà le sostanze nocive presenti nella cavità orale e le espellerà nel momento del distacco dal dente e nel risciacquo, donando brillantezza al sorriso.  Il trattamento può essere effettuato una volta al giorno, per esempio di sera prima di coricarsi, o più volte al giorno, o una\due volte a settimana: la frequenza d'uso è a discrezione di chi utilizza la polvere di carbone attivo e della propria igiene orale.

Controindicazioni

Se, da una parte, la polvere di carbone attivo è altamente efficace per lo sbiancamento dei denti, un tipo di utilizzo prolungato accompagnato da foga nello strofinare i denti rischia di danneggiare lo smalto dentale. Ricordiamo infatti che il carbone attivo è una sostanza abrasiva ma, i prodotti di carbone attivo presenti in commercio, vengono preparati ed uniti a sostanze naturali come il guscio di cocco e menta e, in alcuni casi,  integratori di calcio per il benessere del dente.

E' bene comunque seguire queste semplici precauzioni:

  • evitare il contatto con pelle e occhi per evitare irritazioni
  • non utilizzare se si possiedono apparecchi odontoiatrici fissi
  • maneggiare con cura, porre particolare attenzione a non rovesciare la polvere su mattonelle (potrebbe causare macchie difficili da togliere)
  • tenere lontano dalla portata dei bambini
  • non ingerire

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