Strada Contrada, auto fuori controllo abbatte i cartelli e finisce nel campo
Il conducente si è però dileguato, senza richiedere soccorsi. Non è la prima volta che accade in quel punto
All'alba di ieri, lunedì di Pasquetta, si è verificato un incidente lungo strada Contrada. Da una ricostruzione approssimativa, pare che il conducente di una vecchia Ford Ka che percorreva via Argiolas abbia del tutto ignorato l'incrocio, proseguendo dritto a velocità sostenuta. Il mezzo ha abbattuto i segnali stradali presenti su via Contrada e ha proseguito la corsa per diverse decine di metri nel campo di fronte, fermandosi solo in un fossato.
Poche le informazioni raccolte sull'accaduto, dal momento che la persona (o le persone a bordo) del mezzo si è allontanata in modo autonomo, senza richiedere l'intervento del 118. Di prima mattina una pattuglia della Polizia Locale è intervenuta sul posto, ma non ha potuto fare altro che constatare la presenza dell'auto e il danno alla segnaletica. Evidentemente l'usita di strada non ha avuto conseguenze fisiche significative per i protagonisti, che ora dovranno procedere in modo autonomo a recuperare l'auto, che si trova in un campo privato.
Non è purtroppo la prima volta che in quel preciso punto si assiste a scene simili. In più occasioni, infatti, via Argiolas e l'incrocio con strada Contrada sono state teatro di incidenti, quasi sempre avvenuti a notte inoltrata, a seguito del deflusso degli avventori del Frozen, il locale che si trova in fondo alla strada.
Non più di quattro mesi fa, la Vigilia di Natale, un 20enne era stato denunciato per aver investito due pedoni e poi centrato un'auto ferma in attesa di svoltare. Ovviamente il tasso alcolemico era ben oltre la soglia consentita.
Andando indietro di qualche anno, nel 2016, la scena si era ripetuta: questa volta però l'auto ribaltata nel campo, in quello stesso punto, era risultata rubata.
Un anno prima, come molti ricorderanno, protagonista di un fattaccio era stato il campione di volley Earvin Ngapeth, che dopo una serata in discoteca aveva urtato un'altra auto, facendola finire nel fosso e causando ferite a tre giovani. Il pallavolista era fuggito, salvo poi costituirsi in Perocura e patteggiare una pena ad un anno con la condizionale.