Anziana di 85 anni smaschera il truffatore e lo consegna alla Polizia
Una signora modenese, a dispetto dell'età, si accorge della classica “truffa dell'avvocato” e riesce a contattare la Polizia ingannando a sua volta il truffatore. In manette un 37enne campano e la sua complice
Un truffatore aveva scelto con cura la prossima vittima, ma evidentemente avava sbagliato i conti. Nella lotta, spesso impari, tra i professionisti del raggiro e gli anziani modenesi, una donna di 85 anni fa segnare un punto a favore delle vittime, permettendo tra l'altro di consegnare alla giustizia due malviventi.
L'episodio risale alla mattina di ieri, quando la donna, che vive sola in zona San Cataldo, è stata raggiunta da una telefonata sull'utenza di casa. Il suo interlocutore si è presentato come un avvocato, che chiedeva la cifra di 3.500 euro per poter pagare la cauzione del figlio dell'anziana, rimasto coincolto in un incidente stradale e ora alle prese con la giustizia. Il più classico dei trucchi per far leva sull'emotività di una madre apprensiva, che però questa volta non ha dato i risultati sperati.
L'anziana ha intuito il pericolo e – con la scusa di andare a cercare i soldi in casa – ha preso il cellulare e chiamato la Polizia. La centrale operativa ha dato quindi istruzioni alla donna e inviato una pattuglia della Volante verso la sua abitazione. La signora ha quindi ripreso la conversazione, come se nulla fosse, dicendo che aveva a disposizione una cifra inferiore, ma che l'avrebbe consegnata, reggendo il gioco del truffatore.
Mentre il malvivente si avvicina per il ritiro proseguendo la sua contrattazione telefonica, l'85enne scende di casa, si affaccia in strada e proprio in contemporanea arriva la pattuglia della Polizia, che individua l'uomo e lo arresta. Non solo, gli agenti riescono anche ad inseguire e fermare la complice del truffatore, che lo attendeva per la fuga a bordo di un'auto. Si tratta di due italiani originari della zona di Napoli, 37 anni lui, 35 lei, entrambi pregiudicati.
