A Bologna premiati gli studenti modenesi che ‘Non dimenticano’
Per il progetto "Io non c'ero, io non dimentico", il ricordo delle stragi preservato dai giovanissimi, sono state premiate due classi di Nonantola e Mirandola; ad entrambe, oltre ad un premio in denaro, anche la medaglia d'oro della Presidenza della Repubblica
Non basta non esserci stati per non avere memoria dei fatti: la memoria tramanda la storia e dà un senso al nostro presente. In quest’ottica l’Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna e l’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna hanno promosso l’iniziativa “E tu come faresti”, un concorso indetto tra le scuole che ha inteso premiare i migliori progetti ideati nel corso del passato anno scolastico dai ragazzi delle scuole medie e superiori per far conoscere e tramandare la memoria di quel tragico avvenimento. Il 2 agosto 1980 alla Stazione di Bologna sono morte 85 persone, 200 sono state ferite: una piccola apocalisse, che non merita di essere lasciata nell’ombra e nel dimenticatoio.
I progetti ‘per non dimenticare’ ideati dagli studenti di medie e superiori sono stati premiati nella Sala polivalente dell’Assemblea Legislativa bolognese, alla presenza di Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione delle vittime, e Gabriella Meo, segretaria dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa, che ha ricordato come la memoria vada continuamente alimentata per essere viva, efficace e vitale all’interno della società, solo così infatti i ragazzi possono aiutare il nostro Paese a diventare migliore.
Tra le proposte finaliste, che spaziavano tra video, spettacoli teatrali, mostre, pagine web, i due vincitori sono progetti modenesi, presentati rispettivamente dalle classi Terza C e Terza E della scuola media Dante Alighieri di Nonantola (Mo) dal titolo “Io non c’ero, io non dimentico” e dalle classi Terza C e Terza E dell’Istituto superiore statale – Liceo Scientifico Tecnologico Galileo Galilei di Mirandola (Mo) dal titolo “Dai colore alla Storia”. E il premio è stato più che prezioso, dal momento che oltre alla ricompensa in denaro, è stata consegnata anche la Medaglia d’Oro del Presidente della Repubblica.
Ma i bravissimi modenesi non sono stati gli unici ad aver brillato nell’ambito dell’iniziativa “E tu come faresti”: infatti anche gli studenti sassolesi delle quinte A ed E dell’Istituto Tecnico Industriale Alessandro Volta di Sassuolo hanno ricevuto la menzione speciale grazie alla bontà del loro progetto.
