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Cronaca

Accordo con istituti bancari, un credito agevolato dopo l'alluvione e le trombe d'aria

Firmato un accordo tra Regione, Provincia ed Istituti Bancari sulle linee di credito per chi è stato colpito da alluvioni e trombe d'aria. L'accordo vuole riportare alla normalità le imprese colpite, favorendone il ritorno alla produttività

E' stato siglato un accordo tra la Regione, Provincia di Modena e gli istituti bancari disponibili sulle linee di credito in caso di alluvione e trombe d'aria. Il patto consentirà l'anticipazione delle somme ai beneficiari di contributo, incontro che è stato commentato dal Presidente di Regione Bonaccini come un grande passo in avanti: "Le risorse ci sono e questa opportunità, attesa dalle imprese, consente di accelerare la ripresa e la competitività del tessuto produttivo".

CHI NE USUFRUISCE. Secondo il programma firmato dalle parti, le banche potranno anticipare le risorse alle imprese beneficiarie del contributo che hanno subito danni a causa dell’alluvione e delle trombe d’aria verificatesi in territori già colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012. Le linee di credito per consentire l’anticipazione delle somme ai beneficiari di contributo alle imprese danneggiate dagli eventi alluvionali riguardando i casi avvenuti tra il 17 ed il 19 gennaio 2014 nonché le trombe d’aria del 3 maggio 2013 e quella del 30 aprile 2014.

BONACCINI: "TORNARE ALLA PRODUTTIVITA' ". "Con questo provvedimento - ha sottolineato il presidente della Regione Stefano Bonaccini - prosegue, e sarà ulteriormente rafforzato, il lavoro per riportare le aree colpite alle normali condizioni produttive delle imprese. Oltre alle risorse per i risarcimenti dei danni causati da un’alluvione, c’è anche questa opportunità delle anticipazioni del credito: ora occorre accelerare per rafforzare ulteriormente lo sviluppo delle imprese per renderle ancora più competitive nel mondo".

COME PROCEDERE. Il Commissario Delegato emana il decreto di concessione del contributo che viene trasmesso al beneficiario che si dovrà presentare alla banca per chiedere l'anticipo di entità non superiore all'ammontare del contributo consegnando copia del decreto di concessione del Commissario Delegato e rilasciando una autodichiarazione che il pagamento riguarda spese sostenute per il ripristino dei danni come previsto dalle apposite ordinanze. La Banca, qualora venga deliberato l'affidamento, apre un conto corrente dedicato a nome del beneficiario, gli fa sottoscrivere il mandato irrevocabile per l'incasso e provvede a darne comunicazione sia al Commissario Delegato sia alla Provincia di Modena. Successivamente il beneficiario presenta alla banca le fatture, o parte delle stesse (Sal) e quest’ultima, entro il limite massimo dell’importo del contributo autorizzato, effettua, a richiesta, il pagamento a favore dei fornitori per quietanzare le fatture.

I COMUNI INTERESSATI. Nel dettaglio i Comuni colpiti sono: Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Castelfranco Emilia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Modena (località di San Matteo, La Rocca, Albareto e Navicello), San Felice sul Panaro e San Prospero nel modenese; Argelato, Bentivoglio, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale e Sala Bolognese per la provincia di Bologna.
 

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