Aggredita in un centro massaggi, perde la vista da un occhio. In carcere un 32enne
Il fatto è accaduto a maggio scorso a Vignola. Determinanti i rilievi sul dna dai parte dei Ris. I Carabinieri hanno portato in carcere ieri un uomo
Si trova in carcere da ieri un uomo di 32anni accusato di lesioni gravissime nei confronti di una donna. I Carabinieri della Tenenza di Vignola hanno infatti dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Modena, su richiesta di questa Procura, nei confronti dell'uomo, che è ritenuto responsabile di una aggressione violenta avvenuta nel paggio scorso presso un centro massaggi di Vignola.
In quell'occasione, in circostanze e per ragioni che non sono ancora state rese note, l'uomo avrebbe colpito una 49enne con un'arma da taglio, ferendola anche all'occhio destro: a seguito di quel colpo la signora ha perso la vista da quell'occhio.
I Carabinieri della Tenenza di Vignola, intervenuti sul posto subito dopo i fatti, hanno raccolto fonti di prova integranti il quadro indiziario grave, preciso e concordante nei confronti dell’indagato. Tra le fonti di prova, il RIS di Parma ha esaltato il profilo del DNA sulla mascherina chirurgica anti-covid usata dall’indagato al momento dell’aggressione, che era stata rinvenuta e sequestrata dai Carabinieri di Vignola sulla scena del reato.
Il 32enne dovrà ora essere sentito nell'interrogatorio di garanzia, a seguito del quale verranno prese decisioni sulla sua sorte.