Detenuto violento trasferito a Modena, al Sant'Anna dà fuoco alla cella
Lo straniero aveva ferito nove agenti della penitenziaria a Bologna, ma anche nella nuova sede ha "debuttato" mettendo a rischio l'incolumità di tutti
Il Sappe, sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria, segnala un altro episodio volento all'interno delle mura del carcere di Sant'Anna. Protagonista un detenuto straniero che si è barricato nella cella distruggendo ogni cosa gli capitasse a tiro prima di incendiare il materasso.
"Il detenuto gambiano, già trasferito dal carcere di Bologna dove aveva mandato in ospedale nove agenti - spiegano il segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante e il segretario nazionale Francesco Campobasso - era sottoposto al regime del 14 bis, proprio per i suoi comportamenti violenti all'interno del carcere, ma sembra che non ne accettasse le restrizioni previste". "Gli agenti hanno faticato moltissimo per portarlo fuori dalla stanza e spegnere l'incendio. Otto di loro - conclude il Sappe - sono rimasti intossicati e hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici in ospedale".