rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Castelfranco Emilia

Casa Lavoro, internato aggredisce agenti della polizia penitenziaria

L'episodio si è verificato nella giornata di sabato: dopo essere stato sottoposto a cure mediche in ospedale, l'uomo ha aggredito gli agenti al rientro nella struttura di Castelfranco Emilia

Dopo essere stato dimesso dall'ospedale, ha aggredito un sovrintendente e un agente della polizia penitenziaria. Questo il comportamento messo in atto da un internato della casa lavoro di Castelfranco Emilia da un internato: l'uomo, con problemi di tossicodipendenza, nella giornata di sabato era stato trovato privo di sensi all'interno della sua cella ed è stato soccorso dagli operatori della polizia penitenziaria. Dopo essere stato sottoposto alle cure mediche del caso, l'internato, al rientro in struttura, ha aggredito gli agenti. A rendere noto l'episodio sono stati Donato Capece, segretario generale del Sappe, e Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto dello stesso sindacato della polizia penitenziaria. "Nella casa di lavoro di Castelfranco - sottolinea il Sappe - gli internati sono 90, per una capienza di circa 50 posti. Molti di questi hanno problemi di natura psichiatrica. Encomiabile il lavoro del personale di polizia penitenziaria, che continua ad operare con scarse risorse e sotto organico. Ricordiamo che a causa dei tagli proposti nella legge di stabilità perderemo, nei prossimi tre anni, circa 2.000 agenti a livello nazionale, che andranno ad aggiungersi agli oltre 7.000 che già mancano".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Casa Lavoro, internato aggredisce agenti della polizia penitenziaria

ModenaToday è in caricamento