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Cronaca

Alluvione Modena: palancole innestate nell'argine, assistenza per 1500 sfollati

A Bastiglia e Bomporto lavorano a pieno ritmo le idrovore, a San Matteo si rinforza l'argine con le palancole. Nel frattempo, a Modena e provincia sono state assistite complessivamente 1500 persone

Sono iniziate nella giornata di mercoledì 22 gennaio anche a Bastiglia, oltre che a Bomporto, le attività di pompaggio delle acque per liberare il centro del paese. Le operazioni vengono eseguite con pompe di diversa portata da squadre di volontari delle colonne mobili della Protezione civile regionale e nazionale che lavoreranno anche di notte. Sul cantiere dell'argine che aveva ceduto domenica mattina, sono iniziati i lavori per rinforzare la barriera con palancole di ferro.

ASSISTENZA - Sono oltre 800 gli sfollati assistiti dalla Protezione civile negli alberghi e nei centri di accoglienza della Protezione civile allestiti a Modena, Mirandola, Medolla, Limidi di Soliera, S.Felice sul Panaro e Carpi. A Modena è stato chiuso il centro di accoglienza nella polisportiva Modena est che prosegue l'attività di presidio informativo nella parrocchia del Gesù Redentore in via Leonardo Da Vinci 270. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i Centri comunali e quelli di accoglienza hanno gestito l'assistenza a oltre 1500 persone.

NUMERI UTILI - I cittadini che necessitano di una sistemazione per la notte possono rivolgersi ai Centri operativi comunali di Bastiglia (059 896524), Bomporto (059 896523), Camposanto (0535 80913 e per assistenza anche al 348 3117903-3117910), Finale Emilia (333 7264828-333 7262018) e San Felice sul Panaro (0535 86341 - 0535 86311). Per informazioni è possibile rivolgersi anche al Centro unificato della Protezione civile di Marzaglia (059 200200).

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