rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ospedale Universitario / Piazza Pozzo

Arresti medici a Cardiologia, Sangiorgi: "Basta, ora parlo io"

L'ex direttore del laboratorio di Emodinamica nel reparto di Cardiologia del Policlinico avrebbe confutato "tutte le tesi accusatorie rispondendo in maniera analitica ed esaustiva su tutti gli aspetti della vicenda"

È stato l'unico a finire dietro le sbarre e, ad ora, è stato il primo a ribattere alle accuse avanzate dalla Procura. Giuseppe Sangiorgi, ex direttore del laboratorio di Emodinamica nel reparto di Cardiologia del Policlinico di Modena, che per le indagini avrebbe capeggiato una equipe che ha compiuto sperimentazioni non autorizzate su pazienti ignari tra il 2009 e il 2011, nella giornata di ieri ha risposto al Gip di Modena e al pm Marco Niccolini per l'interrogatorio di garanzia al carcere di Sant'Anna. 

La difesa di Sangiorgi fa sapere che il cardiologo ha "confutato tutte le tesi accusatorie rispondendo in maniera analitica ed esaustiva su tutti gli aspetti della vicenda". A quanto è dato sapere, i legali di Sangiorgi sono intenzionati a ricorrere contro la misura della custodia cautelare in carcere. I suoi difensori sostengono infatti che il cardiologo avrebbe appreso già nell'aprile del 2011 dell'avvio di un procedimento giudiziario nei suoi confronti, senza però che gli sia stato concesso di chiarire successivamente la propria posizione in merito alle accuse. Per i magistrati modenesi, oggi, il lavoro prosegue con il secondo nome eccellente coinvolto nell'inchiesta: la cardiologa Maria Grazia Modena.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arresti medici a Cardiologia, Sangiorgi: "Basta, ora parlo io"

ModenaToday è in caricamento