rotate-mobile
Cronaca

Traffico di droga, sgominata una grossa organizzazione. Arresti anche a Modena

Sono ben 53 le persone raggiunte da ordinanze cautelari in una maxi operazione della Polizia di Stato partita da Rovigo. A Modena due arrestati ai domiciliari, obbligo di firma per un mirandolese. Sequestrato un quintale di hashish

Una rete di spaccio ramificata in mezza Italia, con italiani e marocchini in grado di trattare ingenti quantitativi di cocaina e di hashish. A disarticolarla, nella notte tra martedì e mercoledì, ci ha pensato una vasta operazione - denominata "Taraqa" - condotta dalla squadra Mobile di Rovigo, coordinata a livello centrale dallo Sco, il Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine del ministero dell'Interno. Coinvolti 360 poliziotti, 8 cani antidroga e un elicottero.

Nell'ambito dell'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Sabrina Duò, sono state eseguite 53 misure cautelari tra il Veneto, la Lombardia, la Toscana, l'Emilia Romagna e la Valle d'Aosta: 18 in carcere, 15 ai domiciliari, 20 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. In tutto 73 le perquisizioni. Numeri ai quali vanno aggiunti 22 arresti in flagranza di reato, che hanno portato al sequestro di due chili di cocaina e di un quintale di hashish.

Nella nostra provincia sono state quattro le persone coinvolte nell'inchiesta. Sono scattati gli arresti domiciliari per due marocchini di 36 e 30 anni, redienti nel capluogo, mentre un 54enne napoletano residente a Mirandola è stato costretto all'obbligo di firma. Negativa infine la perquisizione condotta nell'appartamento di un residente di Maranello.

A dare il "la" all'indagine, il monitoraggio di un marocchino residente nel Polesine, indiziato di spaccio al dettaglio di cocaina. Il blitz ha quindi poi toccato le province di Rovigo, Padova, Verona e Mantova, quindi le zone di Ferrara, Bologna, Arezzo, Ravenna, Vicenza, Varese e Aosta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Traffico di droga, sgominata una grossa organizzazione. Arresti anche a Modena

ModenaToday è in caricamento