Controlli antidroga, due arresti e due chili di sostanze sequestrati
Blitz in serata in un casolare di campagna, dove un pregiudicato 51enne è stato trovato in possesso di un notevole quantitativo di hashish e marijuana. Un giovane spacciatore è invece finito in manette nei pressi della stazione dei treni di Modena
Una operazione dei Carabinieri della Compagnia di Modena contro il traffico di stupefacenti ha dato esito molto positivo, permettendo di assicurare alla giustizia due spacciatori e recuperare un considerevole quantitativo di droga. Gli uomini dell'Arma hanno controllato diverse zone calde della città – ii parchi e la stazione centrale – ma si sono anche spinti fuori dal capoluogo per seuire alcune piste.
Una di queste li ha portati a San Cesario, in aperta campagna, dove si sospettava potesse svolgersi un'attività illecita Sospetto confermato dalla perquisizione dell'auto di uno straniero e dalla sua residenza, un vecchio casolare nella zona di via Martiri Artioli. L'uomo, un marocchino di 51 anni pluripregiudicato, aveva infatti trasformato un capanno degli attrezzi in un piccolo magazzino.
I militari hanno rinvenuto e sequestrato diversi involucri contenenti nel complesso un chilo di hashish, un chilo di marijuana e 300 grammi di uno strano mix delle due sostanze realizzato con un mixer da cucina. Visiti precedenti, il nordafricano è finito direttamente in carcere.
Una sorte simile è toccata ad un 26enne di nazionalità nigeriana, individuato dai carabinieri nei pressi della stazione centrale di Modena. Il ragazzo, anch'egli già noto per attività di spaccio, ha cercato di opporsi alla perquisizione degli uomini dell'Arma, ma non ha potuto far sparire le dosi di marijuana che nascondeva in tasca, per un peso di 23 grammi. L'africano è stato arrestato non solo per detenzione ai fini di spaccio, ma anche per resistenza, essendosi opposto con calci e pugni.
