Via Giardini: rissa e accoltellamento per futili motivi, tre arresti
La Squadra Mobile della Polizia di Stato ha catturato i responsabili dell'aggressione avvenuta all'alba dell'8 gennaio scorso: un 40enne finì all'Ospedale con l'addome squarciato da una coltellata
Aggredirono in tre un quarantenne usando un coltello con diversi fendenti indirizzati all'addome, il torace, schiena e il collo, mandandolo all'Ospedale e costringendolo a un difficile intervento chirurgico. Ebbene, il 10 e l'11 gennaio queste tre persone sono state tratte in arresto dalla Squadra Mobile della Questura di Modena, la quale, grazie alla collaborazione della Squadra Volante, ha proceduto al fermo di Polizia Giudiziaria di tre cubani: B. F. J., nato nel '91, C. C. C., nato nel '69, padre di C. M. C., anch'egli nato nel '91. L'accusa è di concorso in tentato omicidio e lesioni gravi.
AGGRESSIONE - All’alba dell’8 gennaio scorso, nei pressi del Roxy Bar di via Giardini, i tre arrestati si avventarono con un coltello il 40enne e un amico di quest'ultimo (ferite meno gravi, 15 giorni di prognosi). Come appurato dagli operatori della Squadra Mobile guidata dal dott. Amedeo Pazzanese, la brutale aggressione ha avuto origine da futili motivi, un banale diverbio dettato più dall'ubriachezza che altro. Il 40enne, quello che ha avuto la peggio, il giorno stesso dell'aggressione è stato ricoverato e sottoposto a un intervento chirurgico di ricostruzione addominale. Al Roxy Bar il Questore ha notificato la sospensione della licenza per sette giorni.
PAZZANESE - "Sono episodi gravi non solo per configurazione del fatto in sé - ha spiegato il numero uno della Squadra Mobile Amedeo Pazzanese - ma anche perché si tratta di liti che nascono da futili motivi, non siamo in contesti di criminalità da cui scaturiscono casi di violenza. Dobbiamo ricordare, inoltre, come la comunità cubana modenese non abbua mai fatto registrare interventi o casi di questo tipo".
