rotate-mobile
Cronaca Spilamberto

Rapina in casa e bimbo ferito, scovata la banda di Spilamberto

Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di scoprire l'identità di tre cittadini cinesi che la sera del 25 novembre scorso rapinarono una famiglia di connazionali. Uno è in carcere, altri due a piede libero. Avevano colpito anche il Liguria e Toscana

Lo sforzo investigativo dei Carabinieri è stato premiato: i tre rapinatori che colpirono a Spilamberto nel novembre scorso sono stati identificati. Il crimine commesso ai danni di una famiglia cinese residente in paese aveva molto scosso l'opinione pubblica, dal momento che i banditi non si erano fatti scrupoli ad entrare in casa, minacciare e legare i genitori e scorrazzare liberamente in cerca di bottino. Nella confusione era rimasto ferito – per fortuna lievemente – anche un bambino di piccolo, caduto dalle scale durante la rapina.

Grazie agli indizi rinvenuti sulla scena del crimine e alle registrazioni di alcune telecamere di videosorveglianza, gli investigatori dell'Arma sono riusciti a restringere il cerchio, concentrandosi sulle bande composte da cinesi attive sul territorio. In soccorso sono arrivati anche i colleghi toscani e liguri, che si sono trovati alle prese con episodi analoghi: imprenditori asiatici attesi sotto casa e rapinati da connazionali, a Lucca e a Rapallo.

Finalmente sono emersi tutti gli elementi per inchiodare i responsabili, tre persone. Il promotore dell'iniziativa di Spilamberto è un 26enne, che è stato tratto in arresto e si trova rinchiuso in un carcere ligure. I due complici, ivece, sono stati denunciati a piede libero.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapina in casa e bimbo ferito, scovata la banda di Spilamberto

ModenaToday è in caricamento