I sospetti maturati negli ultimi tempi dai Carabinieri di Serramazzoni si sono dimostrati del tutto fondati. Nei giorni scorsi i militari hanno effettuato una perquisizione presso una casa di campagna isolata, sul versante di Puianello, scoprendo una vera e propria coltivazione estesa e ben avviata di marijuana. Il proprietario aveva infatti adibito una parte del proprio terreno allo scopo di crescere piante di cannabis, con tanto di sistema di irrigazione.

Nel complesso, al momento del blitz, sono state individuate e sradicate 59 piante, alcune delle quali avevano raggiunto addirittura i cinque metri di altezza. In più, all'interno dell'abitazione, sono stati trovati numerosi involucri di sostanza già essiccata e pronta per lo spaccio e altra ancora in lavorazione, per un peso di 4,1 kg. Grazie ad un macchinario per la termosaldatura i sacchetti di cellophane venivano confezionati con circa 60 grammi ciascuno, e poi ceduti direttamente agli acquirenti.

E' così finito in manette la mente di questa attività, U.D di 56 anni, originario della Bassa ma domiciliato nella casa di collina. I militari gli hanno contestato il reato di coltivazioni di stupefacenti e stanno ancora indagando per ricostruire il mercato che aveva creato per la marijuana.