Alcuni furti avvenuti nei mesi estivi avevano fatto montare una serie di sospetti su un giovane straniero residente a Pavullo, nei confronti del quale i Carabinieri della locale Compagnia hanno deciso di svolgere alcuni accertamenti. Così, nei giorni scorsi i militari hanno perquisito l'abitazione del ragazzo – un 20enne di nazionalità moldava – scoprendo che i timori erano ben fondati.

Il giovane nascondeva sotto il letto della camera diverse dosi di hashish: dodici involucri per un pero complessivo di 17 grammi, che sono stati sequestrati insieme ad un bilancino di precisione.

Approfondendo la perquisizione, i Carabinieri hanno scoperto anche alcune carte magnetiche rubate. In particolare sono stati ritrovati due bancomat che erano stati sottratti ai legittimi proprietari, uno lo scorso marzo a Bologna in seguito ad uno scippo, l'altro a Riccione nel mese di luglio.

Il ragazzo è stato tratto in arresto per furto aggravato, ricettazione e detenzione di droga ai fini di spaccio. Il giudice del Tribunale di Modena lo ha condannato ai domiciliari, dove rimmarà a scontare la pena per 1 anno e 4 mesi.