Stuprò una 15enne al lunapark, giostraio in manette nel modenese
E' stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Modena un 30enne, ora residente nel comprensorio di Vignola. Il giovane, insieme ad altri ragazzi che lavoravano con le giostre, si rese protagonista di una violenza di gruppo ai danni di una 15enne di Cremona
E' finito dietro le sbarre del carcere E.G., un 30enne di professione giostraio, coinvolto in un caso di violenza sessuale di gruppo. I fatti risalgono addirittura al 2009, quando il ragazzo, allora 23enne, si rese protagonista di uno stupro ai danni di una ragazza di 15 anni nel lunapark allestito a Cremona per la tradizionale "Fiera di San Pietro". Il giostraio venne bloccato dalla Polizia della cittadina lombarda e subito avviato a processo insieme da alcuni amici. La Corte di Appello del Tribunale di Brescia ha recentemente confermato la sentenza di colpevolezza emessa in primo grado, emettendo così un ordine di carcerazione.
Nei giorni scorsi gli agenti della Squadra Mobile di Modena hanno rintracciato il ricercato, che risiedeva al momento nella zona di Vignola, e lo hanno tratto in arresto. In carcere dovrà scontare una pena di quattro anni e tre mesi.
Secondo la ricostruzione effettuata durante i processi, il 23enne si trovava in compagnia di altri tre giovanissimi – di 19, 17 e 15 anni – con i quali aveva costretto la ragazzina a rapporti sessuali. Non in una sola occasione, ma anche in una seconda a distanza di un giorno, quando cioè la 15enne era ritornata al lunapark per chiarire l'accaduto della sera prima. Un caso molto delicato, che, come spesso accade, si è giocato nelle aule giudiziarie sul sottile filo della consensualità del gesto, ma che alla fine ha visto i giudici fermi nella condanna.
