Ladro messo in fuga dalla padrona di casa e arrestato dalla Polizia
Una donna residente in via Marianini si è trovata faccia a faccia con un giovane malvivente, che stava rovistando nell'auto posteggiata in cortile. Il ladro è fuggito, ma è stato rintracciato dalle Volanti e ammanettato
La scorsa notte una quarantenne residente in via Marianini, laterale di via Emilia Ovest nei pressi del Parco Ferrari, si è trovata faccia a faccia con un ospite indesiderato. L'agitazione del cane ha suggerito alla modenesi di controllare quello che stava avvenendo nel cortile, dove ha distinto una figura all'interno dell'auto, che si trovava parcheggiata nel cortile privato della casa. Armata di coraggio, la signora ha deciso di affrontare la situazione di petto, scendendo dall'appartamento per riappropriarsi della sua macchina.
Il ladro, un giovane straniero, si è accorto dell'arrivo della padrona di casa e si è dato alla fuga di corsa, scavalcando la recinzione dalla quale era entrato poco prima. E' partita immediatamente la chiamata alle forze dell'ordine e la centrale operativa della Polizia di Stato ha inviato le Volanti in servizio di pattugliamento. Gli agenti hanno raccolto la descrizione precisa che la donna ha fornito loro e dopo poco tempo hanno incrociato il giovane, che dopo essere scappato a piedi si era munito di una bicicletta.
Il malvivente, un tunisino di 20 anni con molti precedenti alle spalle, è stato bloccato e ammanettato, dopo che i poliziotti hanno recuperato l'unico oggetto che era stato rubato a bordo della macchina: un bastone per selfie. Per lui l'accusa è duplice: oltre al furto è stato infatti processato anche per il danneggiamento della portiera dell'auto, forzata con un arnese da scasso. Questa mattina il Tribunale lo ha condannato all'obbligo di dimora nel comune di Campogalliano, dove risiede. Si tratta, per altro, della stessa condanna che aveva subito per un altro furto ad inizio giugno e che evidentemente non ha sortito l'effetto sperato. 
Questa mattina, poi, è stato accertato che anche la bicicletta era stata rubata, pochi minuti prima nella vicina via Ruffini. La Polizia ha condotto anche una perquisizione nell'alloggio modenese che il nordafricano condivideva con due connazionali, trovando anche in questo caso una bici rubata – un modello da corsa Carrera ormai “vintage” di cui si cerca il proprietario – e una citybike elettrica rubata sempre in via Marianini. I due tunisini sono stati denunciati per ricettazione.
