Arrestato per coltivazione di marijuana, ma gli amici riprendono il business
Tre settimane fa un 42enne era finito in manette dopo che i Carabinieri di Serramazzoni lo avevano trovato con 37 piante di cannabis. Una coppia di giovani amici ha però portato avanti la produzione in sua assenza
Lo scorso 27 maggio i Carabinieri avevano tratto in arresto un 42enne residente nella frazione serramazzonese di Pompeano con l'accusa di produzione di stupefacenti. Durante una perquisizione presso l'abitazione dell'uomo, originario del casertano, i militari avevano trovato ben 37 piante di marijuana in diversi stadi di crescita, dalle quali sarebbero poi state ricavate dosi destinate allo spaccio.
Nonostante l'arresto del 42enne, il "business" non si è fermato. Nei giorni scorsi, infatti, i Carabinieri hanno svolto una nuova perquisizione, scoprendo presso l'abitazione una coppia di amici del coltivatore, che stava per rilanciare la produzione.
I due, 33 anni lui e 31 lei, avevano infatti diversi semi pronti per essere piantati, oltre agli strumenti per la coltivazione, l'essiccamento e il confezionamento dell'erba. Per questo motivo i due sono stati denunciati a piede libero.
