Ricercato dopo i fatti di viale Crispi, lo straniero armato di mannaia finisce in carcere
Il suo rilascio all'indomani della rissa aveva fatto discutere. E' stato possibile adottare la restrizione in carcere in quanto era già destinatario di un divieto di dimora a Modena. Individuato e arrestato nei pressi dell'RNord
Nella tarda mattinata di ieri gli agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano di anni 32, ricercato sul territorio da Squadra Mobile e Squadra Volante in quanto destinatario di un ordine di cattura. Il nigeriano, che alla vista della Polizia ha tentato di darsi alla fuga, è stato prontamente bloccato dagli agenti in via Canaletto Sud, nei pressi del complesso residenziale RNord, ed accompagnato in Questura.
Lo straniero, con diversi precedenti di Polizia per reati contro la persona e in materia di immigrazione clandestina, era stato arrestato anche il 19 maggio scorso dalla Squadra Volante per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente nella zona del parco XXII Aprile.
Il provvedimento della custodia cautelare in carcere è stato emesso dal Tribunale di Modena come aggravamento di una precedente misura cautelare del Divieto di Dimora nella provincia di Modena, in quanto il nigeriano aveva ripetutamente violato tale divieto, venendo coinvolto, tra l’altro, nella rissa del 12 giugno scorso in viale Crispi.
In quella occasione si era allontanato dal luogo del delitto armato di mannaia, sequestrata poi dagli operatori della Squadra Volante che lo avevano immediatamente rintracciato e bloccato nei pressi della Manifattura Tabacchi. Al termine degli accertamenti di rito lo straniero è stato condotto in carcere a Sant'Anna.