Rapina con il machete in piazza Pomposa, arrestato un 29enne
In carcere un giovane protagonista di una grave aggressione ad un ciclista avvenuta a tarda sera sul finire di agosto
È sospettato dei reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate e per questo motivo è finito in carcere nella giornata di ieri. Si tratta di un 29enne, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Modena. L'uomo avrebbe messo a segno la rapina agendo con altre persone, delle quali al momento non si conosce le sorti.
L'episodio contestato è riferito ad uno dei tanti reati commessi nella zona di Piazza Pomposa nel corso delle sere e delle notti della scorsa estate. Era infatti il 26 agosto quando un ventenne che si trovava in zona in bicicletta era stato avvicinato e aggredito da un gruppetto di persone. Un'azione a chiaro scopo di rapina, tanto che al ragazzo era stata sottratta la bici, oltre al cappello che indossava.
A seguito dell'aggressione il giovane aveva riportato un trauma ad un occhio e una ferita lacero-contusa a una gamba, lesioni fortunatamente risolte con prognosi di dieci giorni.
Tra gli aggressori si trovava anche un giovane armato, quello identificato per l'appunto dai Carabinieri. Secondo quanto ricostruito dall'Arma, nelle fasi esecutive della rapina, al momento della reazione della vittima, il 29enne avrebbe estratto il machete che aveva nascosto sotto la t-shirt tentando di colpire il giovane con un fendente, fortunatamente non andato a segno.