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Cronaca Cognento / Via Vittorio Bottego

Rapina con accoltellamento alle porte del centro, in carcere un criminale seriale

Il giovane, irregolare e pregiudicato, è stato riconosciuto come autore di almeno quattro episodi criminali, tra cui due accoltellamenti e lo speronamento di una Volante con un'auto rubata

Una rapina, finita male sotto molto punti di vista, ha messo la parola fine sull'attività criminale di un ladro seriale, che nei mesi scorsi ha creato scompiglio in città, mettendo a segno furti e rapine violente. L'episodio che ha permesso agli investigatori della Squadra Mobile di Modena di fermare il giovane malvivente, un 24enne marocchino irregolare e pregiudicato, risale alla primissima mattina del 27 settembre.

Intorno alle ore 5.30, infatti, il criminale ha individuato due giovani a bordo di un'auto in sosta lungo via Vittorio Veneto e ha provato il colpo: si è avvicinato e ha aperto la portiera di colpo, minacciando i due fidanzati con un coltello e intimando di consegnare gli oggetti di valore. La ragazza gli ha dato l'orologio che aveva al polso, sperando che ciò bastasse a farlo desistere, ma il 24enne ha perso le staffe ed ha scaraventato il ragazzo fuori dall'abitacolo: ne è nata una colluttazione durante la quale la vittima è stata ferita sia al volto che ad una gamba. Anche il malvivente ha riportato alcune ferite ed è scappato abbandonando il bottino e il coltello ancora sporco di sangue.

Sul posto è intervenuto il 118, insieme alla Polizia. Il ragazzo ferito è stato portato all'Ospedale di Baggiovara e poi dimesso con una prognosi di 30 giorni.

VIDEO | L'intervista al Comandante Squadra Mobile di Modena 

Contemporaneamente, gli agenti della Mobile hanno avuto l'intuito di portarsi presso il Pronto Soccorso del Policlinico, immaginando che anche l'aggressore necessitasse di cure mediche. Una scelta che è stata premiata: il 24enne è stato individuato in ospedale e sottoposto a fermo. Le indagini hanno permesso di ricostruire l'accaduto e di raccogliere prove a sostegno della colpevolezza, compresi gli indumenti usati durante la rapina. Per il nordafricano, accusato di rapina aggravata, si sono aperte di nuovo le porte del carcere di Sant'Anna, dal quale era uscito la primavera scorsa.

Le indagini però non si sono arrestate e una serie di accertamenti ha permesso alla Polizia di attribuire al giovane altri episodi criminali, per i quali il GIP del Tribunale di Modena ha emesso un'apposita ordinanza di custodia cautelare. Il 24enne è accusato anche del furto di un'auto, avvenuto a metà luglio, con la quale poi la sera de 18 luglio in strada San Cataldo aveva speronato una pattuglia della Volante per evitare un controllo. Il 13 agosto era poi stato protagonista di un furto in centro storico, dove aveva rubato il telefono ad una ragazza.

Non solo. Lo straniero è stato identificato come l'autore della rapina con accoltellamento avvenuta nella notte del 6 settembre al Parco Londrina di Modena, dove aveva ferito e derubato un 16enne. Non si esclude che le indagini successive possano attribuire al 24enne altre rapine fra quelle che nelle ultime settimane hanno messo in allarme la cittadinanza modenese, in particolare nella zona del centro città.

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