Arrestato spacciatore 16enne, riforniva di hashish i giovanissimi di Sassuolo
In manette un ragazzo di origine marocchina, seguito dai Carabinieri dopo diverse segnalazioni dei residenti. Era lo spacciatore di fiducia per i suoi coetanei nella zona centrale di via Matteotti
Che lo spaccio e il consumo di droga sia diffuso tra i giovani delle scuole superiori, anche nel nostro territorio, non è certo una novità. L'operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Sassuolo ha però evidenziato un caso davvero preoccupante, dove non solo i consumatori sono giovani minori, ma anche lo stesso spacciatore che li “riforniva”. E' infatti finito in manette ieri sera un ragazzo di appena 16 anni, fermato con una discreta quantità di droga pronta per essere venduta ai suoi coetanei.
Da diverso tempo, infatti, l'Arma sassolese riceveva segnalazioni da parte dei cittadini residenti in via Matteotti, nel centro città. Le denunce parlavano di un giovane straniero che transitava spesso in bicicletta, intrattenendosi con regolarità con i ragazzi che frequentano bar e locali della via. I sospetti si sono tramutati in certezze ieri sera intorno alle 22, quando una pattuglia del Radiomobile ha svolto un appostamento per controllare il ciclista. Questi è stato sorpreso, dopo diversi viaggi e molti colloqui, a cedere qualcosa ad un altro ragazzo ed è stato subito bloccato.
I Carabinieri hanno così rinvenuto ben 100 grammi di hashish, una quantità considerevole se si tiene conto che lo spacciatore è un ragazzo di 16 anni. Considerando le (cattive) abitudini dei giovani che consumano hashish, spesso “fumato” in un mix con tabacco, la sostanza sarebbe bastata a confezionare circa 200 dosi, destinate appunto ai coetanei sassolesi. Il pusher, di origine marocchina, è stato condotto presso il carcere minorile di Bologna, mentre sono in corso indagini per risalire al fornitore dello stupefacente.
